Clima, l’aumento delle temperature notturne mette a rischio la nostra salute

Quando la morsa del caldo colpisce, a essere roventi sono ormai anche le temperature notturne e ciò rappresenta un pericolo per la salute. Uno studio ha mostrato che simili condizioni meteo stressano l’organismo e arrivano a mettere a rischio la sopravvivenza umana. Le stime prevedono che in futuro i tassi di mortalità si alzeranno notevolmente e intervenire per limitare i danni appare prioritario.

Lo studio

A mostrare quanto l’amento delle temperature notturne causato dal riscaldamento globale abbia un impatto devastante sulla salute umana ci ha pensato uno studio pubblicato in The Lancet Planetary Health. I ricercatori hanno analizzato la mortalità dovuta al caldo in eccesso in 28 città di Cina, Corea del Sud e Giappone tra il 1980 e il 2015. Nel lavoro sono stati considerati dati relativi a ben 9.185.598 decessi. Si tratta del primo studio che si concentra sulla potenziale letalità delle notti roventi. Gli esperti hanno, così, mostrato che il caldo può portare a disordini del sonno. Ciò influisce in modo negativo sul sistema immunitario, aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, stati di infiammazione cronica o problemi di salute mentale.

Temperature notturne elevate e salute

I dati su quanto le temperature notturne in continuo aumento siano pericolose per la salute appaiono allarmanti. Mentre le ondate di calore si moltiplicano frequenza e intensità delle notti roventi sono destinate ad aumentare rispettivamente del 30% e del 60% entro il 2100. Per le variabili diurne il valore raggiunge, invece, il 20%. Ciò tra il 2016 e il 2100 potrebbe portare il tasso di mortalità dovuto al calore eccessivo notturno a crescere di quasi 6 volte. I ricercatori hanno analizzato scenari relativi a diversi livelli di emissioni e hanno stabilito che nemmeno il rispetto dei termini imposti dal Paris Agreement potrà costituire una garanzia di sicurezza.

Difendersi dal caldo notturno

Capire come evitare che l’aumento delle temperature notturne diventi eccessivamente pericoloso per la salute è fondamentale. Secondo i ricercatori le autorità sono chiamate a dedicare attenzione a tali variabili nella distribuzione delle risorse e nella definizione delle priorità. Favorire la resilienza tramite l’efficienza energetica dovrebbe, così, diventare la base per ogni futuro progetto di edilizia. I sistemi di allerta per le ondate di calore dovrebbero, poi, tenere conto delle notti roventi. Tutelare le fasce più vulnerabili e quelle economicamente svantaggiate che, spesso, non hanno accesso ai sistemi di refrigerazione è cruciale. L’eccessivo uso dei condizionatori rischia, comunque, di alimentare un circolo vizioso e nemmeno tale fattore può essere trascurato.

Ignorare che il riscaldamento globale abbia un impatto sulla salute umana non è più possibile e guardare a come le temperature notturne elevate devastino l’organismo ce lo ricorda. Yuqiang Zhang, autore principale, ha sottolineato che l’adattamento diventerà presto l’unica strategia di sopravvivenza. Lo studio riguarda, per ora, solo una specifica porzione dell’Asia, ma la paura che le famose Notti d’Oriente si trasferiscano presto anche altrove è già concreta.

Fonte: The Lancet Planetary Health

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