Chi è Clare Smyth, chef del ristorante Core da tre Stelle Michelin
Clare Smyth è ormai uno dei nomi più importanti del panorama culinario mondiale. Il suo ristorante Core, nel cuore di Londra, è diventato una tappa obbligata per gli appassionati del buon cibo e si è già guadagnato diversi riconoscimenti. La chef ha puntato tanto sulla cucina britannica, quanto sull’attenzione alla sostenibilità e mette al centro dei propri menu la scelta di materie prime uniche.
Chi è Clare Smyth?
Clare Smyth è nata nella Contea di Antrim, nell’Irlanda del Nord ed è cresciuta in un ambiente rurale che le ha permesso di coltivare l’amore per natura e cucina. Dopo essersi trasferita in Inghilterra all’età di 16 anni, ha trasformato subito la passione in lavoro. Ha fatto, infatti, gavetta a Londra, ma ha, poi, fatto esperienza anche nelle grandi cucine di tutto il mondo. Ha lavorato fra gli altri con Alain Ducasse e Thomas Keller.
A farle da mentore è stato, però, Gordon Ramsey. Nella brigata di quest’ultimo Smyth è entrata all’età di 22 anni e ha fatto rapidamente carriera. Nel 2017 la Chef ha deciso di aprire il proprio ristorante Core by Clare Smith, a Notting Hill e in soli 3 anni ha ottenuto tre Stelle Michelin. Si tratta di un caso unico per una chef britannica donna.
Il ristorante "Core"
Il ristorante Core by Clare Smyth è espressione di una precisa filosofia. Il locale mira a valorizzare al massimo la cucina britannica, spesso trascurata o eclissata in favore di quella francese e a offrirne al cliente una versione tanto raffinata ed elegante, quanto innovativa. Il focus della Smyth è, però, soprattutto, sulla scelta di materie prime di qualità, che provengano da una filiera sostenibile. Le aziende da cui rifornirsi vengono selezionate con cura e le eccellenze locali sono parte integrante del progetto. Per Smyth è cruciale anche, che il cliente si senta a proprio agio e che il team del ristorante, rigorosamente molto giovane, possa lavorare in un ambiente sereno e in condizioni favorevoli.
Menu e piatti
Clare Smyth si è guadagnata le tre Stelle Michelin proponendo piatti dalle caratteristiche uniche. I prodotti della natura diventano assoluti protagonisti delle preparazioni. Accanto alle capesante dell’Ethical Shellfish Company sull’isola di Mull, troviamo le patate rigorosamente selezionate a mano dai contadini inglesi.
Il cliente può scegliere tra un menu degustazione classico, una proposta stagionale e la possibilità di ordinare alla carta. Fra i piatti più iconici spiccano il tramezzino con caviale, amato antipasto, e il Lamb Carrot in cui l’agnello cede il ruolo di ingrediente principale alla verdura, in un’originale inversione. La carta dei vini è altrettanto ricercata e Smyth è particolarmente attenta a offrire tanto bottiglie di marchi affermati, quanto alternative nuove da provare.
Clare Smyth ha rivoluzionato il mondo dell’alta cucina. Una cena con menu degustazione nel suo ristorante londinese costa oggi dalle 205 £ della versione classica alle 225 di quella stagionale e l’aggiunta di vini abbinati alza la cifra di 135 £. IL locale ha grande successo e Smyth afferma che puntare al continuo miglioramento è il suo costante obiettivo.
