Camminare: benefici per la salute con 5mila passi al giorno
Camminare porta innumerevoli benefici per la salute e, secondo un nuovo studio, per ottenerli non è necessario fare una quantità spropositata di passi al giorno. Un lavoro pubblicato di recente in European Journal of Preventive Cardiology ha, anzi, mostrato che per ridurre i rischi di morte prematura ne bastano meno di 5.000. Viene, dunque, sfatato il mito dei 10.000, ma più moto si fa meglio è.
Quanti passi fare al giorno per la salute?
Secondo un nuovo studio per trarre benefici per la salute sarebbe sufficiente fare meno di 5.000 passi al giorno. Il numero magico sarebbe, invece, 3.967. Tale quantità di moto costante permetterebbe di ridurre il rischio di morte prematura per qualsiasi tipo di malattia. Per contenere il pericolo di incorrere in malattie cardiovascolari sarebbe, invece, sufficiente fare ogni giorno almeno 2.337 passi.
Il termine troppo non sembra, comunque, essere contemplato in associazione al movimento. Ogni 1.000 passi oltre i 4.000 si ottiene una riduzione del 15% del rischio di decesso. 500 step extra permettono, invece, di limitare del 7% le probabilità di sviluppare patologie che colpiscono l’apparato cardiocircolatorio. Per arrivare ai risultati i ricercatori hanno analizzato i dati raccolti in 17 studi, inerenti a 226.899 persone.
A cosa fa bene camminare tutti i giorni?
Quando si guarda al numero di passi che si dovrebbero fare al giorno per portare benefici alla salute la costanza appare il criterio principe. Camminare si rivela un toccasana per l’organismo sotto molti punti di vista. Fare movimento aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, mentre favorisce lo sviluppo dei muscoli, che proteggono le ossa.
L’attività fisica libera, poi, endorfine e contribuisce ad aumentare i nostri livelli di energia. A trarne vantaggi è, quindi, anche la salute mentale. Ottime sono pure le ricadute sulla linea. Una vita sedentaria espone invece, a consistenti rischi. I muscoli si indeboliscono e le posture scorrette possono causare seri problemi a schiena e collo. Camminare si rivela benefico per tutti, dato che si tratta di un’attività che non stressa in alcun modo il fisico.
10.000 passi al giorno per trarre benefici per la salute
Fino a questo momento le linee guida hanno indicato come valore di riferimento quello dei 10.000 passi al giorno. Il nuovo studio trasmette dati più confortanti, ma non mira assolutamente a disincentivare dal raggiungerli. Fare più moto significa trarre maggiori vantaggi e, anche se il valore soglia massimo è stato fissato a 20.000 passi al giorno, non è stato al momento individuato un limite standard oltre il quale l’attività fisica smette di fare da toccasana.
Camminare si rivela, anzi, benefico in tutte le fasce di età e per entrambi i sessi. I vantaggi maggiori si possono ottenere, però, al di sotto dei 60 anni. Maciej Banach, autor leader dello studio, ha, anzi sottolineato che il nuovo lavoro mostra che per quanto i farmaci siano necessari, essi non sono l’unica arma a nostra disposizione per combattere l’invecchiamento.
La sedentarietà causa ogni anno 3.2 milioni di morti premature nel mondo. Trarre benefici per la salute facendo una quantità costante di passi al giorno si rivela, dunque, di fondamentale importanza. Secondo gli autori della ricerca fare moto non aiuterebbe, per altro, solo a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari. Per quanto non si tratti di una ricetta miracolosa l’attività fisica farebbe anche da toccasana contro patologie cerebrali e oncologiche.
Fonti: European Journal of Preventive Cardiology e BBC
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