Radice di loto: proprietà e usi
Originaria delle regioni asiatiche, la radice di loto (nelumbo nucifera) è la parte tuberosa dell'omonimo fiore, noto più che altro per la sua bellezza. Poco conosciuto alle nostre latitudini, in oriente viene utilizzato sia in cucina sia come rimedio naturale per diversi disturbi. Scopriamo quali sono le proprietà e gli usi della radice di loto.
Valori nutrizionali
La radice di loto apporta 46 calorie per 100 g di prodotto (pesato a crudo). Risulta quindi particolarmente adatta per coloro che seguono una dieta ipocalorica. Inoltre, ha un indice glicemico piuttosto basso, pari a 3. I valori nutrizionali della radice di loto sono:
- 2,34 g di Proteine
- 0,14 g di Grassi
- 8,81 g di Carboidrati
- 0,8 g di Fibre
- 15 mg di Vitamina C
- 2,4 g di Potassio
- 150 mg di Calcio
- 13,5 mg di Ferro
- 804 mg di Fosforo
- 5,08 mg di Zinco
Proprietà della radice di loto
La radice di loto è un tesoro nutrizionale ricco di fibre, vitamine e minerali essenziali. È particolarmente nota per essere una buona fonte di vitamina C, vitamina B6, tiamina, niacina, acido folico, potassio, fosforo, manganese e rame. Questa combinazione di nutrienti la rende una scelta salutare per contribuire alla salute del sistema immunitario, mantenere la salute cardiovascolare e supportare la funzione cerebrale.
Benefici della radice di loto
La radice di loto è particolarmente apprezzata per le sue proprietà benefiche sull'apparato digerente. Grazie all'alto contenuto di fibre, può contribuire alla regolarità intestinale e prevenire problemi come la costipazione. Le fibre agiscono anche come prebiotici, alimentando i batteri benefici nel colon e supportando la salute della flora intestinale.
La presenza di composti antiossidanti come flavonoidi e polifenoli nella radice di loto le conferisce potenti capacità antiossidanti. Questi composti aiutano a neutralizzare i radicali liberi nel corpo, riducendo il rischio di malattie croniche e contribuendo a mantenere la salute cellulare.
Usi della radice di loto
La radice di loto trova largo impiego in molte cucine asiatiche. Può essere preparata in vari modi, inclusa la cottura a vapore, la bollitura, il fritto e persino l'essiccazione. In tutti i casi, non va mai consumata a crudo. Il suo sapore leggermente amarognolo e la consistenza croccante la rendono un ingrediente versatile in insalate, zuppe, stufati e piatti a base di verdure.
Nella medicina tradizionale, la radice di loto è stata utilizzata per trattare una serie di disturbi, tra cui disturbi gastrointestinali, infiammazioni e problemi respiratori. Le sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche hanno reso la radice di loto un rimedio popolare in molte pratiche mediche tradizionali.
In conclusione, la radice di loto è un tesoro ben celato, ricco di proprietà benefiche per la salute nonché ingrediente versatile in cucina. La sua crescente popolarità riflette il desiderio di approcci naturali alla salute e al benessere. Prima di aggiungere la radice di loto alla propria routine alimentare è consigliabile consultare un professionista, specialmente se si stanno già assumendo farmaci o si hanno condizioni mediche pregresse.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
