Quali sono le montagne più alte della Terra?

La Terra è ricca di meraviglie naturali e le montagne più alte che da essa s’innalzano rientrano tra queste. A fare da re indiscusso delle vette del mondo è, allora, il celeberrimo Everest, seguito a ruota dal K2. Per assegnare i record bisogna, però, tenere presente che spesso a fare la differenza è la prospettiva. Andiamo, allora a scoprire insieme la top 5.

1) Everest
La cima della classifica delle montagne più alte della Terra è occupata senza dubbio dall’Everest. Con i suoi 8.849 metri esso svetta nella catena dell’Himalaya, al confine tra Cina e Nepal. La prima scalata è stata completata nel 1953.
Oggi due campi base situati a 5.000 m fanno da punto di partenza per chi vuole tentare l’impresa e deve abituare il corpo all’aria rarefatta. In lingua tibetana l’Everest è detto "Chomolungma", che significa "Madre dell’Universo". Oggi il crescente numero di frequentatori della montagna determina un aumento dell’accumulo di rifiuti.
2) K2
Al confine tra Cina e Pakistan troviamo la seconda delle montagne più alte della Terra: il K2. Siamo nel gruppo del Karakorum, ancora una volta nella catena dell’Himalaya, e il gigante di roccia raggiunge gli 8.611 m sul livello del mare.
Il nome è da attribuire a un errore di misurazione. In origine si riteneva, infatti, che il K2 fosse la seconda vetta più alta del Karakorum. La sigla è rimasta in uso perché il 2 indica ora il secondo posto a livello mondiale. La prima scalata è stata portata a termine da Achille Compagnoni e Lino Lacedelli nel 1954.
3) Kangchenjunga
L’elenco delle montagne più alte della Terra continua con una cima tanto sconosciuta quanto tutt’ora selvaggia e quasi incontaminata: il Kangchenjunga. Con i suoi 8.586 m di altezza, si trova all’estremo est della catena Himalayana, al confine tra Nepal e India, di cui rappresenta il gigante di roccia più imponente. In passato era considerata la vetta più alta del pianeta, il famoso K1, in un certo senso.
Il monte è sacro nella regione del Sikkim. L’origine del nome è controversa ma sembra possa richiamare l’unione di termini tibetani che significherebbe “Cinque forzieri della grande neve”, in riferimento alle 5 cime del massiccio a cui appartiene. La prima scalata risale al 1955.
4) Lhotse
A occupare il quarto posto tra le montagne più alte e imponenti della Terra troviamo il Lhotse. Questi 8.156 m di roccia al confine tra Tibet e regione nepalese del Khumbu hanno visto i primi uomini raggiungere la vetta nel 1956. Il suo nome significa in tibetano “Cima Sud”. Il riferimento è al fatto che il monte appartiene allo stesso massiccio dell’Everest e si trova, anzi, poco a sud di esso. A fare da collegamento tra i due è, appunto, il Colle Sud, alto 7.906 m.
5) Makalu
In coda alla top 5 delle montagne più alte della Terra troviamo il Makalu, nella parte sud-orientale dell’Himalaya. Il gigante svetta al confine tra Nepal e Tibet, a soli 22 chilometri dall’Everest.
L’origine del nome divide gli studiosi. Secondo alcuni esso potrebbe essere tradotto come “Grande Tempio”. Secondo altri il significato sarebbe, invece, “Grande Nero”, in riferimento alla qualità della roccia che rende la montagna unica. Il Makalu sorge all’interno dell’omonimo parco nazionale e la prima scalata risale al 1955.
La classifica delle cinque montagne più alte del pianeta sembra non lasciare spazio a dubbi ma la verità è che molto dipende da come si effettuano le misurazioni. Se si guarda al monte più alto dalla base alla vetta, infatti, a dominare è il Mauna Kea, vulcano quiescente che costituisce parte dell’isola Hawaii, con i suoi 10.210 m, 5.000 dei quali risultano sommersi.
