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Quali sono i migliori cereali alternativi da inserire nella dieta

Quali sono i migliori cereali alternativi da inserire nella dieta

Sono molti i cereali alternativi al frumento, tutti ricchi di proprietà benefiche e spesso più digeribili, ecco i migliori da assumere

Negli ultimi anni sono sempre più numerosi i consumatori che ricercano cereali alternativi al grano da inserire nella dieta. L’abuso di frumento a tavola, per lo più legato al consumo di pane e pasta, ha causato un importante aumento delle intolleranze. Ma per fortuna, ci sono molte altre varietà di cereali da gustare, tutte ricche di proprietà benefiche e spesso più digeribili del grano.

cereali alternativi
FOTO: Markus Spiske @Unsplash

Tutti i cereali alternativi al frumento

Per cominciare, possiamo distinguere tra cereali alternativi che contengono glutine (segale, orzo, avena, farro e derivati, grano khorasan o kamut) e cereali che non lo contengono (riso e mais). A questi poi seguono i cereali minori (miglio e sorgo) e i cosiddetti pseudo-cereali (grano saraceno, quinoa e amaranto), anche loro privi di glutine. Ognuno di questi alimenti è un ottimo sostituto del frumento e si può lavorare e trattare proprio come quest'ultimo.

I cereali sono una fonte indispensabile di energie, poiché forniscono l’apporto di carboidrati complessi. E i carboidrati, insieme ai grassi e alle proteine, sono la nostra fonte di sostentamento principale.

Quali sono i 5 cereali della pubblicità

In molti ricorderanno un noto spot televisivo che ha reso noti i cinque cereali. La dicitura, in realtà, fa riferimento a un gruppo di cinque ottimi ingredienti per la preparazione dolciaria. Oltre al frumento, al quale stiamo cercando un’alternativa, gli altri sono: mais, quinoa, riso rosso e farro. Conosciamoli meglio.

riso cereale alternativo
FOTO: Lukasz Rawa @Unsplash

I cereali alternativi senza glutine

Il riso e il mais sono due ottimi cereali alternativi. Assumibili anche da chi è sensibile al glutine, sono poco calorici e facilmente digeribili:

  • il riso, specie se integrale, è ricco di polifenoli, ossia di molecole antiossidanti che aiutano l’equilibrio della flora intestinale. E favorisce la formazione di anticorpi e enzimi importanti per il corretto funzionamento dell’organismo. Il riso rosso, poi, viene commercializzato senza che alcun chicco venga lavorato, mantenendo inalterate tutte le proprietà nutritive;
  • il mais (o granturco) è invece ricco di ferro e minerali, molto utile in caso di anemie. È altamente digeribile e ricco di fibre, ottime per lo stomaco e l’intestino. Grazie all’acido folico e alla vitamina B1 presente, è consigliato anche per le donne in gravidanza e per lo svezzamento dei neonati. È la pianta più coltivata al mondo a scopo alimentare.

Cereali minori e pseudo-cereali

Anche i cereali minori e gli pseudo-cereali come la quinoa non contengono glutine e sono un’ottima alternativa per celiaci e per coloro che accusano intolleranze al frumento.

Il farro, ultimo dei cinque cereali citati, favorisce il buon funzionamento dell’intestino grazie all’alto contenuto di fibre. Contiene vitamine, sali minerali e fornisce molta energia all’organismo. La caratteristica principale, tuttavia, è l’elevata quantità di selenio contenuta.


Elza Coculo
Elza Coculo
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Giornalista pubblicista, in continua formazione per attitudine, mi piace scrivere di tematiche ambientali, sostenibilità e innovazione. Attenta al presente, curiosa per il futuro, sono un’ottimista, convinta che l’unica cosa che ci renda migliori sia la volontà di migliorarsi.
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Giornalista pubblicista, in continua formazione per attitudine, mi piace scrivere di tematiche ambientali, sostenibilità e innovazione. Attenta al presente, curiosa per il futuro, sono un’ottimista, convinta che l’unica cosa che ci renda migliori sia la volontà di migliorarsi.
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