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Ghiacciai, il loro scioglimento causa danni a 2 miliardi di persone

Ghiacciai, il loro scioglimento causa danni a 2 miliardi di persone

Lo scioglimento dei ghiacciai è sempre più rapido così a farne le spese sono sicurezza alimentare e scorte idriche di gran parte del pianeta.

I ghiacciai immagazzinano grandi quantità di acqua e il loro scioglimento mette in pericolo più persone di quanto si potrebbe pensare. A dipendere dai giganti bianchi non sono, infatti, solo gli individui che risiedono nelle loro immediate vicinanze ma interi ecosistemi e comunità che contano su di essi per le scorte idriche. Le Nazioni Unite avvertono che in pericolo ci sono 2 miliardi di persone e che intervenire è d’obbligo.

Ghiacciai, il loro scioglimento causa danni a 2 miliardi di persone
@envatoelements

Scioglimento dei ghiacciai: dalle cause alle conseguenze 

Lo scioglimento dei ghiacciai è una delle conseguenze più drammatiche del cambiamento climatico. L’innalzamento delle temperature mette in crisi la stabilità dei giganti bianchi e ciò causa alterazioni tanto nel ciclo dell’acqua sull’intero pianeta, quanto negli equilibri interni degli ecosistemi. I giganti bianchi custodiscono infatti al loro interno quasi il 70% dell’acqua dolce presente sulla Terra. 

L’acqua di fusione rilasciata in estate sostiene dunque moltissime attività e oggi tale risorsa viene meno. In alta montagna cade per altro più pioggia che neve e questa, scorrendo via più rapidamente, non fornisce scorte sufficienti. Valanghe più frequenti e inondazioni sono solo altri effetti dello scioglimento dei ghiacciai. Il suolo assorbe, inoltre, più calore del ghiaccio e ciò alimenta ulteriormente il circolo vizioso. Lo stesso vale per la scomparsa del permafrost, attraverso cui si libera metano.

A chi provoca danni lo scioglimento dei ghiacciai? 

Lo scioglimento dei ghiacciai rappresenta un problema di proporzioni enormi. Circa 1 miliardo di persone nel mondo vive in zone montane e dipende quindi direttamente dall’acqua di fusione dei giganti bianchi. Gli individui in qualche modo impattati dalla dinamica sono però molti di più. Due terzi dell’agricoltura mondiale rischia infatti di subire danni a causa della diminuzione delle scorte idriche. 

Ciò non potrà che ripercuotersi sulla sicurezza alimentare di diverse comunità. I Paesi in via di sviluppo appaiono maggiormente in pericolo ma le realtà Occidentali non possono dirsi al sicuro. Il bacino del fiume Colorado, che è in siccità dal 2000, ne offre un esempio concreto. Le persone colpite dal fenomeno potrebbero essere ben 2 miliardi.

Qual è la percentuale di scioglimento dei ghiacciai? 

Le Nazioni Unite hanno lanciato un nuovo allarme sullo scioglimento dei ghiacciai perché gli ultimi dati parlano di una situazione drammatica. Il tasso di ritirata dei giganti bianchi negli ultimi 3 anni è stato il più alto mai registrato nella storia. Ande tropicali, Isole Svalbard, Norvegia e Svezia stanno vivendo le situazioni più critiche. 

L’Africa dell’est ha ormai perso nel complesso l’80% dei propri ghiacciai. Guardando ad Alpi e Pirenei il valore scende al 40%, che rimane comunque preoccupante. Per le Ande tra il 1998 e oggi si sono registrate perdite comprese tra un terzo e la metà delle torri di ghiaccio. Senza un radicale cambio di passo nella riduzione delle emissioni il rischio è che la metà dei ghiacciai del mondo scompaia entro la fine secolo.

Alvaro Lario, presidente del Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo e di UN-Water, ha affermato che fermare lo scioglimento dei ghiacciai investendo sulla resilienza e sulla salvaguardia della natura è fondamentale. Egli ha anche chiesto alla comunità internazionale di porre l’accento sui bisogni delle realtà montane, particolarmente colpite dal fenomeno e spesso poco sostenute.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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