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Formaggio vegan: previsioni e novità su un mercato in crescita

Formaggio vegan: previsioni e novità su un mercato in crescita

Un recente rapporto mostra che il mercato del formaggio vegan continuerà a crescere nei prossimi 5 anni. Scopriamone le ultime novità e alcune previsioni.

Il cosiddetto formaggio vegan, di cui vi abbiamo già parlato, è una versione vegetale del formaggio classico pensata per coloro che sono allergici o intolleranti al latte, ma anche vegani e celiaci o assaggiatori curiosi. Come nel latte vegetale, i formaggi vegani possono essere fatti con anacardi, semi di sesamo, semi di girasole, semi di soia, olio di cocco, riso, mandorle e altre noci, lievito alimentare e molto altro ancora.

La loro diffusione a livello mondiale spazia tra prodotti di ogni tipo e qualità, e tra marchi più o meno bio o vegani, è quindi sempre bene fare attenzione alle etichette e informarsi. Quel che è certo è che, secondo una recente analisi di mercato, le vendite di questi prodotti sono in progressivo aumento. Andiamo a vedere le previsioni e le ultime novità.

Vegan Cheese Market Report 2018, il mercato del formaggio vegan

Recentemente sono stati diffusi i risultati del Vegan Cheese Market Report 2018, i cui dati riguardano principalmente Stati Uniti, UE e Asia (Cina, India e Giappone). Questo rapporto evidenzia la capacità produttiva e la crescita del mercato e prevede che possa raggiungere 3.906 milioni di dollari entro il 2024.

Nonostante la diffusione di piccoli produttori locali, si pensi ad esempio ai brand italiani Verys e Mozzarisella, il report mostra che la concorrenza nel mercato globale dei formaggi vegani è dominata da pochi grandi produttori di formaggio vegan, che distribuiscono i loro prodotti in tutto il mondo. Nell’attesa di vedere cosa ci riserva il futuro, diamo un’occhiata alle novità del presente.

Una panoramica delle recenti novità mondiali sui formaggi vegan

La catena inglese di pizzerie vegane Purezza ha deciso di fare un investimento e di aprire il primo caseificio vegan in Inghilterra. La loro mozzarella vegana si chiama Mozzarella 2.0 ed è prodotta con ingredienti naturali e priva di soia, glutine e noci e, al contrario di molti altri formaggi vegani sul mercato, non contiene additivi o conservanti a base chimica, inclusi amidi modificati, biossido di titanio o acido lattico.

Intanto la linea greca di formaggi vegani Violife, che da tempo è distribuita negli Stati Uniti e in Inghilterra, dove viene impiegata anche dalla nota catena Pizza Hut, ha recentemente esteso la sua distribuzione a 450 punti vendita Whole Foods a livello nazionale.

Ultima interessante novità riguarda infine la Svizzera. Nella Val Bedretto, infatti, i ristoratori dello Chalet Stella Alpina stanno producendo un ottimo formaggio vegano stagionato. Usando il tradizionale metodo di preparazione del formaggio e sostituendo al latte di mucca quello di anacardi, arachidi o noci, riescono a ottenere un risultato leggero, digeribile, ricco di Omega3, il cui sapore ricorda quello di taleggio o gorgonzola. Provvedono anche a produrre formaggio vegan personalizzato, ad esempio con vino e birra. Per ora il formaggio è disponibile solo presso lo chalet me presto arriverà in altre località svizzere grazie ai punti di raccolta. Potrebbe essere un buon motivo per un viaggio gastronomico in montagna.


Ivana De Innocentis
Ivana De Innocentis
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Nomade digitale, docente di social media marketing e scrittrice, appassionata di viaggi, arte, tecnologia e alimentazione vegetariana e vegana. In cucina ama prendere spunto dalle sue passioni, aggiungendo ingredienti naturali e un pizzico di creatività.
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