Cos'è la bromelina e a cosa serve

Sapere cos’è la bromelina e a cosa serve può essere utile, considerando che questa famiglia di molecole sembrerebbe avere ottime proprietà e benefici. È caratteristica di un frutto in particolare, l’ananas, nel cui gambo si trova una concentrazione molto elevata di bromelina. Ma a cosa ci stiamo riferendo con questo termine e, soprattutto, perché a volte viene utilizzato come integratore?

Cos'è la bromelina

Con il termine bromelina si indica un insieme di enzimi proteolitici, un termine tecnico che indica la loro abilità nel trasformare le proteine in amminoacidi. L’aspetto interessante è che questi composti sono stati individuati per la prima volta proprio nell’ananas, che ad oggi è ancora utilizzato per ricavarli. In particolare la bromelina si trova concentrata nel gambo del frutto, da cui è estratta e trasformata in diverse tipologie di prodotti, come polveri, pastiglie o creme.

A cosa serve la bromelina: proprietà e benefici

Una volta chiarito cos’è la bromelina è necessario capire esattamente a cosa serve, e qui le ricerche offrono un quadro un po’ complesso dei suoi benefici: le proprietà proteolitiche di questo frutto fanno sì che sia apprezzato per la sua positiva influenza sulla digestione, aiutando l’azione naturale di scomposizione delle proteine. Oltre a questo beneficio, sicuramente tra i più conosciuti, la bromelina sembra servire anche a controllare gli stati infiammatori e aiutare il recupero da traumi sportivi.

Esiste anche uno studio, intitolato «Bromelain as a Treatment for Osteoarthritis: a Review of Clinical Studies», in cui gli esperti hanno valutato l’impatto della bromelina nella cura dell’artrite reumatoide. Nel report l’utilizzo di questo gruppo di enzimi viene definito promettente, ma sono necessari ulteriori studi per capire se la bromelina funzioni davvero e, forse ancora più importante, come riesca ad agire su questo tipo di patologia.