Caffè verde: proprietà, benefici e controindicazioni

Avete mai sentito parlare del caffè verde? Le sue proprietà e i benefici per la salute dell’organismo sono notevoli. Si tratta di un alimento che è, ormai, possibile trovare facilmente anche al supermercato sotto forma di bevanda (tisane) o di integratore (capsule o compresse). Il caffè verde altro non è che il caffè «crudo» non ancora tostato, ma lasciato essiccare al sole: ciò gli permette di mantenere il naturale colore verde - che, generalmente, si perde tramite la lavorazione dei chicchi - preservando anche i suoi principi attivi. Ma il caffè verde ha sia pro che contro? Scopriamo di più, incluse le sue controindicazioni.
Proprietà
Il caffè verde – di cui esiste la tipologia arabica, Coffea Arabica e la robusta, Coffea Canephora – è una bevanda alleata della salute su diversi fronti. Le proprietà del caffè verde sono diverse e sono dovute ai principi attivi in esso contenuti: il caffè verde contiene sali minerali, proteine, caffeina, carboidrati, alcaloidi, lipidi e cellulosa, oltre che antiossidanti, omega-3 e omega-6.
Com’è risaputo, la caffeina conferisce alla bevanda un sapore amarognolo che agisce sul sistema cardiovascolare, sul sistema nervoso centrale e sul metabolismo sia lipidico che energetico. Il caffè verde - proprio perché meno trattato - vanta una maggiore presenza di sali minerali e vitamine rispetto al classico caffè, che lo rendono un alleato contro il colesterolo cattivo, i disturbi nervosi - come lo stress - e molto altro ancora, come vedremo a breve.
Benefici
Sicuramente, molti avranno sentito parlare del caffè verde come alleato ideale per dimagrire: in vendita, esiste più di un integratore per perdere peso che lo contiene e ciò per merito dei principi attivi in esso contenuti – per la precisione di metilxantine, delle molecole brucia-grassi - che stimolano il metabolismo e riducono l’assorbimento degli zuccheri, evitando picchi glicemici e riducendo il rischio di diabete. Tra i benefici del caffè verde, c’è sicuramente quello di contenere meno caffeina rispetto al classico caffè nero; inoltre, la caffeina del caffè verde viene assimilata più lentamente rispetto a quella del caffè tostato: in poche parole, quando beviamo una tazzina di caffè nero, la caffeina fa il suo effetto nel giro di mezz’ora e poi sparisce in qualche ora; quando, invece, beviamo il caffè verde, la caffeina viene rilasciata poco alla volta, per cui ha un effetto più duraturo con meno effetti collaterali.
Grazie a tutto ciò, il caffè verde stimola la concentrazione mentale, combattendo la sonnolenza e la stanchezza. Oltre a vantare un’azione antiossidante – utile per la prevenzione di patologie tumorali - e antinfiammatoria, il caffè verde è anche meno acido rispetto al caffè nero e, dunque, meno dannoso per la mucosa dello stomaco. Questa bevanda contrasta la stitichezza, grazie alle sue proprietà depurative e contiene, inoltre, acido clorogenico che contribuisce a regolare la pressione arteriosa, prevenendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Controindicazioni
Anche il caffè verde - come altri alimenti - può avere però delle controindicazioni, a cui prestare attenzione. Il suo consumo è sconsigliato alle donne che sono in gravidanza o durante l’allattamento e in caso di allergie, di determinate patologie o assunzione di certi farmaci. Il caffè verde va, inoltre, evitato in chi ha problemi di tiroide, per la precisione in chi soffre di ipertiroidismo per via della presenza di caffeina.
È bene evitare un consumo eccessivo di caffè verde, perché potrebbe provocare effetti collaterali come tachicardia e ansia. È consigliabile, ad ogni modo, chiedere un parere al proprio medico, che saprà – in base alla vostra situazione specifica – consigliarvi al meglio su una sua eventuale assunzione.
Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.
