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Alzarsi un'ora prima, uno strumento per combattere la depressione

Alzarsi un'ora prima, uno strumento per combattere la depressione

Svegliarsi un’ora prima del solito sarebbe un’arma efficace per combattere la depressione secondo quanto suggerisce un nuovo studio che arriva dall’Università del Colorado.

Se siete un animale notturno che fatica ad alzarsi al mattino, correte il rischio di essere più esposti a periodi di depressione. Svegliarsi prima ogni mattina sarebbe infatti un’arma importante per combattere la depressione secondo quanto rilevato da una ricerca dell’Università del Colorado Boulder e pubblicata nella rivista JAMA Psychiatry.

combattere la depressione

Come combattere la depressione con una sveglia mattutina

Da tempo è risaputo ormai che esiste una connessione tra umore e frequenza del sonno. La dimensione esatta del fenomeno tuttavia resta ancora un mistero. Lo studio ha riguardato circa 840.000 persone ed è il primo a dare un termine quantitativo di quanto una sveglia mattutina serva effettivamente a combattere la depressione. Studi effettuati in precedenza hanno mostrato come i nottambuli hanno circa il doppio delle probabilità di soffrire di depressione rispetto a chi si alza presto. Questo, indipendentemente dalle ore di sonno in totale. Al nostro umore piace la luce del sole.

Cosa dice la ricerca

I ricercatori americani hanno incrociato dati genetici con i modelli del sonno degli individui. Il loro obiettivo era cercare di capire come le varianti nei geni influenzano quando dormiamo e quando ci svegliamo. Dall’analisi dei dati è emerso come coloro che ogni mattina si alzavano un’ora prima del loro “standard” riducevano il rischio di soffrire di depressione fino al 23%. Una tecnica efficace per la prevenzione, suggeriscono, sarebbe andare a dormire un’ora prima rispetto a quando si è abituati. In questo modo, dormendo la stessa quantità di ore, ci sveglieremmo un’ora prima al mattino e avremmo così uno strumento efficace per aiutare a combattere la depressione.

Come si spiega l’effetto?

Ancora non è chiaro a cosa sia dovuto l’effetto. Alcune ricerche suggeriscono che una maggiore esposizione alla luce solare, influisca positivamente sugli ormoni che controllano l'umore. Secondo altri avere un ritmo circadiano con tendenze diverse da quelle della maggior parte delle altre persone può di per sé essere deprimente.

Secondo i ricercatori, tendiamo a vivere in una società progettata per le persone mattiniere e, in questo senso, essere un animale notturno può portare ad un disallineamento dell’orologio sociale. Come combattere quindi la depressione? Per i ricercatori un buon punto di partenza sarebbe mantenere i nostri giorni luminosi e le nostre notti buie, alzandoci presto, godendoci un buon caffè, andando al lavoro in bicicletta, respirando all’aria aperta e riducendo l’utilizzo di dispositivi elettronici alla sera.


REDAZIONE
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Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.

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