Agricoltura cellulare, ecco il primo corso di laurea al mondo

Pensato per studenti interessati alle ultime frontiere della biochimica alimentare, l’Università Tufts con sede nei pressi di Boston negli Stati Uniti ha annunciato di aver lanciato quello che ha definito il primo corso di laurea al mondo dedicato interamente all’agricoltura cellulare. Il corso di laurea breve è stato progettato per focalizzarsi sulle opportunità di un settore in rapida crescita destinato a cambiare i metodi della produzione alimentare.

Che cos’è l’agricoltura cellulare?

Campo emergente all’interno dell’industria alimentare, l’agricoltura cellulare si fonda sulla produzione di prodotti alimentari destinati al consumo umano o animale utilizzando tecniche di coltura cellulare. Invece che coltivare piante o allevare animali con metodi agricoli tradizionali, l’agricoltura cellulare utilizza tecniche di moltiplicazione cellulare in laboratorio per ottenere direttamente prodotti alimentari. 

Nel caso della carne, ad esempio, vengono prelevate cellule staminali o muscolari dagli animali e fatte moltiplicare in un bioreattore per ottenere direttamente carne destinata al consumo senza dover uccidere o macellare alcun animale. Un procedimento simile è utilizzabile anche per prodotti vegetali. L’obiettivo dell’agricoltura cellulare è offrire alternative più etiche e più sostenibili rispetto all’allevamento e alla produzione agricola intensiva su larga scala. 

Nuovo corso di laurea sull’agricoltura cellulare

Già lanciato con un progetto pilota semestrale, a detta della stessa Università Tufts, si tratta del primo corso di laurea al mondo interamente dedicato all’agricoltura cellulare con l’obiettivo di istruire le nuove generazioni di ingegneri biochimici in un campo che, al momento, rimane la frontiera dell’industria alimentare. 

Gli studenti seguono 6 corsi dedicati all’agricoltura cellulare, inclusi due corsi principali, un corso destinato a un progetto di ricerca e tre corsi propedeutici come «Cibo, Nutrizione e Cultura», «Sistemi alimentari: dalla fattoria alla tavola» e «Introduzione dei prodotti sul mercato». 

Applicazioni dell’agricoltura cellulare: non solo carne in laboratorio

In quanto tecnologia emergente, le applicazioni dell’agricoltura cellulare ancora non sono interamente definite. Se la produzione alimentare rimane il motore trainante dell’espansione del settore, le opportunità non mancano. Tra i progetti di ricerca degli studenti che hanno già partecipato al corso, ad esempio, anche un diffusore di olii essenziali per la casa senza ricariche. All’interno del diffusore infatti le cellule continuerebbero a replicarsi e rendere la casa profumata senza la necessità di dover mai acquistare ricariche. 

Secondo l'Università Tufts, il nuovo corso di laurea in agricoltura cellulare è stato progettato per fornire agli studenti l'opportunità di cavalcare i confini della ricerca sull'ingegneria della coltura cellulare e concretizzare l'innovazione nell'industria alimentare.