Tisana alla verbena: benefici, proprietà e quando berla
La tisana alla verbena è un ottimo rimedio naturale per alleviare ansia e stress grazie alla sua azione tonificante sul sistema nervoso. Spesso comparata alla camomilla, è molto utile per sciogliere le tensioni e calmare gli stati d’agitazione. È dunque nota come bevanda rilassante ma, visti i grandi benefici della pianta, in omeopatia si usa come trattamento per molteplici altri disturbi.
Ricorda: tutte le specie di verbena, tra le più comuni la verbena odorosa e quella officinalis, si possono usare liberamente in cucina. Entrambe trovano largo impiego, ma si consiglia comunque di seguire sempre le indicazioni dell’erborista e le dosi indicate sul prodotto.
Tisana alla verbena, proprietà e benefici
La verbena è una pianta erbacea annuale. Per via dei suoi bellissimi fiori viola è utilizzata più spesso come ornamento, ma può offrire molto anche in termini nutrizionali. In cucina si usano solo i fiori e le foglie. Quest’ultime, in particolare, contengono la maggior parte dei principi attivi della pianta e sono l’ingrediente principe della nostra tisana.
Quando bere la tisana alla verbena
Bevuta come tisana la verbena vanta proprietà distensive e rilassanti e non di rado allo scopo si usa in combinazione con la melissa. Ma, lo abbiamo accennato, l’omeopatia sfrutta le proprietà della verbena nel trattamento di molteplici altri disturbi quali affezione delle vie respiratorie superiori, quindi tosse e mal di gola. E a suo modo è efficacie anche contro sinusite e asma.
Ancora, è utile per calmare dolori e crampi, specie se legati alla sindrome premestruale, oltre che come rimedio contro disturbi digestivi.
In ultimo, è attestata la sua azione depurativa, in grado di sostenere il corretto funzionamento di fegato, reni e delle vie urinarie. È quindi particolarmente indicata in caso di ritenzione idrica. In combinazione con il matè è utile per chi volesse sgonfiarsi e dimagrire.
Come preparare la tisana alla verbena
La preparazione della tisana alla verbena è in linea con quella delle altre tisane. Basterà potare a bollore dell’acqua e, quando pronta, immergere le foglie della pianta, lasciando in infusione per circa 10 minuti.
Le migliori combinazioni sono con la melissa, per godere delle proprietà calmanti e distensive, con il matè per depurarsi e tenere sotto controllo il peso. Generalmente si beve calda, ma da fredda è un’ottima bevanda rinfrescante, meglio ancora se arricchita con la menta.
Dato il gusto particolarmente piacevole, si può godere dei benefici della verbena anche preparando un semplice infuso o il decotto.
Una curiosità. La verbena è impiegata, insieme a 33 altre erbe, per la preparazione dell’Arquebuse, un distillato di erbe tipico del Piemonte e molto apprezzato tra nord Italia e Francia, dov’è conosciuto anche con il nome di alpestre.
