Si chiama pylsur ed è l'hot dog bio simbolo della cucina islandese

Scommettiamo che del pylsur, il tipico hot dog bio simbolo della cucina islandese, non avevate mai sentito parlare. Molto più facile, per una strana serie di coincidenze, che pensando al piatto più famoso dell’Islanda abbiate pensato all’hákarl, lo squalo fermentato tanto puzzolente quanto minaccioso per i palati più delicati. Forse è arrivato il momento di far conoscere gli hot dog tanto tipici dell’isola.

Adorati Hot Dog

Non sarebbe scorretto dire che il piatto nazionale in Islanda siano gli hot dog, sono venduti in praticamente ogni stazione di servizio dell’isola e nella maggior parte dei discount e dei supermercati. Ci sono anche i classici baracchini che ci aspetteremmo di vedere in una street newyorkese, perfino all’aeroporto.

La peculiarità di questi hot dog è sicuramente la materia prima: non si tratta del normale wuster fatto con le parti meno pregiate dell’animale ma di un hot dog preparato prevalentemente con agnello islandese. Tenete presente che allevare o coltivare sull’isola è difficile, sia per il clima che per la terra a disposizione. Eppure sembra che l’agnello non manchi proprio, anzi, è allevato allo stato brado, esclusivamente con erba e può essere considerato biologico.