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Quante bollicine ci sono nel bicchiere di birra perfetto? La scienza le ha contante

Quante bollicine ci sono nel bicchiere di birra perfetto? La scienza le ha contante

Le bollicine sono una componente importante anche della birra. Una indagine dell’American Chemical Society ha cercato di capire quanto.

Le bollicine non sono esattamente la prima cosa a cui pensiamo quando beviamo un buon bicchiere di birra. Eppure l’effervescenza data dall’anidride carbonica rilasciata è una componente fondamentale che contribuisce all’esperienza sensoriale. In modo simile a quanto avviene per champagne e vini frizzanti, anche nella birra la quantità di gas presente può fare la differenza. Ma quante bollicine ci sono in una pinta? In una indagine i ricercatori dell’American Chemical Society hanno cercato di stabilire il numero “perfetto”.

bollicine birra

Perché sono importanti le bollicine nella birra

La birra è tra le bevande alcoliche più popolari al mondo. In particolare le lager leggermente aromatizzate vengono prodotte attraverso un processo di fermentazione a freddo. Il processo converte gli zuccheri presenti nei malti in alcool e anidride carbonica. Durante il processo di confezionamento spesso è possibile aggiungere ulteriore anidride carbonica per raggiungere quel desiderato effetto di “effervescenza”. Ma perché sono importanti le bollicine nella birra?

In modo simile a quanto avviene nei vini spumanti, le bollicine sono parte integrante del processo di degustazione della birra. Le bolle di gas infatti trasportano in superficie i sapori che diventano così più facilmente percepibili al palato. Il gas inoltre è in grado di solleticare le narici del bevitore portando in superficie gustosi aromi.

Quante bollicine in una pinta?

Gérard Liger-Belair, dell’American Chemical Society, ha calcolato che in una flûte di champagne si sviluppano in totale circa 1 milione di bollicine di anidride carbonica. Assieme alla collega Clara Cilindre ha voluto replicare il conteggio per una pinta di birra. Per il test hanno utilizzato una birra lager disponibile in commercio. Per il conteggio hanno versato la birra come la verserebbe un professionista, inclinandola leggermente per ridurre in parte la schiuma in superficie, il tutto ad una temperatura di 5°C.

I ricercatori hanno quindi contato le bollicine nella birra grazie a diverse telecamere ad alta velocità. Dall’indagine è emerso che una pinta di lager rilascia circa tra le 200mila e i 2milioni di bollicine. Perché questo grande divario di valori? Per i ricercatori è stato difficile stabilire l’esistenza di un numero “perfetto” di bollicine nella birra perché la differenza starebbe in realtà tutta nel bicchiere. In particolare nelle imperfezioni presenti sulla superficie interna. L’anidride carbonica presente nella birra si aggrega infatti più facilmente quando sulla superficie esistono “fosse” più grandi di 1,4 micrometri. Sarebbe questo più di qualunque altra cosa a influenzare il numero di bollicine.


REDAZIONE
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