Quale musica far ascoltare alle piante per averle in salute
Fin dagli albori della civiltà, l'uomo era solito scandire i vari momenti della giornata con la musica. Dalle forme più rudimentali di strumenti si è arrivati alla musica come la conosciamo oggi. Il ruolo del suono nelle nostre vite è indubbio e viene sfruttato anche nell'ambito della riabilitazione neurologica e psicologica. Quindi perché per le piante dovrebbe essere diverso? Scopriamo quale musica far ascoltare alle piante per averle in salute.
Musica per piante: un po' di storia
Alcune iscizioni egizie raffigurano contadini al lavoro accompagnati da suonatori di lira; in Ecuador ancora oggi, al sorgere del sole, le donne si recano negli orti e intonano canti. Gli esempi potrebbero continuare ancora ma già così è possibile intuire come sia ben radicato il legame tra la musica e la vita.
Con il passare del tempo si è cercato di capire quale musica far ascoltare alle piante per averle in salute e incrementare la produzione. Il primo studio è di T. C. N. Singh e risale agli anni '50. Botanico indiano dell'Annamalai University, mise in luce come la musica fosse in grado di aumentare la biomassa delle piante.
I risultati vennero ripresi dal libro The Secret Life of Plants (La vita segreta delle piante) di Christopher Bird e Peter Tompkins pubblicato nel 1973. Il testo evidenzia il legame tra le piante e l'essere umano e sebbene fosse un unicum nella letteratura, non ha convinto fino in fondo la comunità scientifica che lo considerava eccessivamente basato su pseudoscienze.
Arrivati ai giorni nostri, parlare di agricoltura biosonora non è poi così assurdo, anzi. In Austria sono diverse le aziende vinicole che producono i cosiddetti Sonor Wines, vini ai quali viene fatta ascoltare musica per migliorare la qualità dell'uva e, di conseguenza, del vino. ll tutto è stato dimostrato dalla scuola di viticoltura di Klosterneuburg che ha evidenziato un aumento del valore di glicerina e una diminuzione di quello di zucchero, indice di un vino di migliore qualità.
Di recente, la tecnica è stata implementata anche in Italia dove alcune colture di Sangiovese hanno incrementato del 50% la produzione di uva grazie alle musiche di Vivaldi e Mozart.
Quale musica far ascoltare alle piante?
Il modo in cui la musica influisce sulla crescita delle piante non è ancora del tutto chiaro. Potrebbe trattarsi di effetti meccanici come risonanza, pressione e vibrazioni, di effetti elettromagnetici come fenomeni elettromagnetici e vibrazioni energetiche oppure legati all'aspetto emozionale.
Tra la musica da far ascoltare alle piante si raccomanda quella classica. Compositori come Hayden, Beethoven, Brahms, Schubert, Mozart, Vivaldi, Mahler, Bach sarebbero in grado di migliorare il sistema immunitario delle piante, tenere lontani gli insetti e i parassiti e stimolare la produzione di sostanze nutritive.
Le piante poi amano particolarmente quei suoni che richiamano il canto degli uccellini e il soffio del vento. Ecco perché negli anni non sono mancate le produzioni musicali dedicate alle piante, vere e proprie playlist aventi come scopo quello di rendere le piante più sane e forti e migliorarne la qualità produttiva.
