In termini di nutrienti, la patata dolce ha un contenuto più elevato di vitamina A e vitamina C rispetto alla patata. La prima è importante per la salute degli occhi, della pelle e del sistema immunitario, mentre la seconda aiuta a mantenere il sistema immunitario forte e sano. I valori nutrizionali invece sono pressoché identici per 100 g di prodotto:
- 90 kCal
- 2 g di Proteine
- 0,15 g di Grassi
- 21 g di Carboidrati
Origine delle patate
Sia la patata che la patata dolce, o batata, sono originarie delle Americhe. Nella loro terra d’origine il consumo delle patate può essere fatto risalire a tempi molto antichi. Per le popolazioni andine infatti rappresentava una delle principali fonti di sostentamento.
Arrivate nel continente europeo attorno al 1500, le patate vennero utilizzate inizialmente a scopo ornamentale. Il loro consumo, o meglio quello delle foglie e dei frutti, aveva infatti provocato diversi episodi di avvelenamento.
In Europa il primo consumo documentato delle patate risale all’Irlanda del 1600. A metà del secolo infatti la popolazione venne colpita da una forte carestia e solo grazie alla patata riuscirono a scongiurarne almeno in parte le terribili conseguenze.
Dobbiamo poi aspettare il 19esimo secolo affinché il consumo della patata si distribuisse su larga scala. Carestie e guerre portarono infatti a una rivalutazione del tubero e delle sue proprietà nutritive.
Patate e batata: come si usano in cucina
Le patate, in tutti i loro colori, hanno raggiunto un grado di diffusione tale che le ricette che le vedono protagoniste sono pressoché infinite. Arrosto, fritte, in insalata oppure come ingrediente di polpette e zuppe ce n’è davvero per tutti i gusti.
Sull’utilizzo della patata dolce, o batata, invece è opportuno spendere qualche parola in più. In Italia si trova sia a polpa bianca, più filamentosa, che arancione, perfetta per diverse preparazioni. Può essere trasformata in bastoncini e poi fritta, da gustare proprio come le tradizionali patatine, oppure utilizzata nella preparazione di ricette di ispirazione esotica, come il curry di patate dolci. Avendo un gusto simile, la batata può sostituire la zucca in diverse preparazioni tra cui risotti, sughi e torte salate.