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Prick test addio: per scovare le allergie basterà annusare

Prick test addio: per scovare le allergie basterà annusare

Un nuovo metodo per individuare le allergie potrebbe sostituire il prick test. Invece di pizzicare le braccia basterà annusare la sostanza e poi sottoporsi ad un esame delle urine.

Chi ha dovuto sottoporsi ad un prick test per «scovare» le proprie allergie sa perfettamente quanto possa essere un procedimento quantomeno fastidioso. Una lunga serie di sostanze «sospette» viene applicata con piccole punture (pricks, in inglese) sul braccio o sulla schiena del paziente. Se il paziente è sensibile a qualcuna di queste sostanze la zona interessata di arrossa.

Addio prick test?

Ricercatori oggi stanno testando un nuovo metodo basato semplicemente sull’olfatto. Analizzando le urine di pazienti prima e dopo aver annusato una sostanza, i ricercatori sono sicuri di poter individuare gli elementi per capire se esiste una sensibilità o meno. Risultati incoraggianti sono arrivati sui test per l’allergia all’ambrosia.

Il sistema deve essere affinato ma in futuro si potrebbe dire addio al prick test. Il limite? Ad oggi il test ad olfatto è in grado di testare una sola sostanza alla volta e inoltre qualcuno potrebbe preferire un braccio irritato ad un naso arrossato.

Fonti: American Council on Science and Health

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.


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