Quello delle foglie che cambiano colore in autunno è uno spettacolo che si ripete ogni anno quello: ecco il motivo per cui diventano gialle.
La natura offre spesso spettacoli mozzafiato, ma pochi hanno il fascino di una foresta autunnale quando le foglie degli alberi cambiano colore, perdendo il verde caratteristico di primavera ed estate, per mutare sulle tonalità gialle, arancio, rosso e marrone. Eppure non tutti gli alberi hanno foglie che cambiano colore in autunno, e non in tutte le regioni del mondo l’autunno significa foglie dai diversi colori. Tutto dipende da specifici cambiamenti nei processi chimici e fisiologici all’interno di alcune specie.
Quali alberi hanno foglie che cambiano colore in autunno?
Come accennato, non tutti gli alberi hanno foglie che cambiano colore nel periodo autunnale. Le piante conifere ad esempio mantengono la colorazione verde delle proprie foglie per tutto l’anno, continuando il processo di fotosintesi anche durante il periodo invernale venendo per questo definite come sempreverdi. Il cambio di colore delle foglie è invece tipico delle piante decidue, ovvero quelle piante che perdono le foglie durante l’autunno come parte di un processo ciclico.
Il cambio di colore delle foglie inoltre è uno spettacolo più comune in quelle regioni del pianeta con un clima temperato, in particolare in alcune parti del Nord America, dell'Europa e dell'Asia. Queste regioni infatti sono caratterizzate da una stagione autunnale che si distingue per temperature più fresche e giornate più brevi, due tra i principali stimoli al cambio di colore nelle foglie.
Perché le foglie cambiano colore in autunno?
Le foglie degli alberi contengono al loro interno una serie di pigmenti. Tra questi la clorofilla è il pigmento dal colore verde responsabile per il colore delle foglie. La clorofilla è una molecola essenziale alla vita della pianta in quanto parte fondamentale dei processi che consentono di trasformare l’energia che arriva da sole nei nutrienti necessari al sostentamento dell’albero.
Col cambio di stagione e l’arrivo dell’autunno le giornate si fanno più fresche e la quantità di luce solare diretta diminuisce. Gli alberi quindi non hanno più bisogno della stessa quantità di clorofilla nelle foglie e quindi ne riducono la produzione. La diminuzione della quantità di clorofilla nelle foglie porta a far emergere altri pigmenti dal colore giallo e arancione che già erano presenti all’interno delle foglie ma sovrastati dal colore verde della clorofilla portando di fatto al cambio di colore della foglia.
Perché alcune foglie sono gialle e altre rosse in autunno?
La varietà di colori autunnali è dovuta alla presenza di pigmenti differenti all’interno delle foglie. Una volta che la clorofilla perde la sua predominanza, ecco che pigmenti di altri colori possono emergere. In particolare il colore giallo e arancio delle foglie d’autunno è dato dai carotenoidi, responsabili per questi colori anche in molte altre piante come le carote. I colori più rossastri invece sono in genere frutto delle antocianine, pigmenti conosciuti anche per altri colori come il viola e responsabili della colorazione di piante come fragole o uva.
La varietà di colori dipende anche dalla specie, alcune specie hanno infatti una predisposizione genetica per sviluppare colori autunnali specifici. Nelle singole foglie poi, la quantità e la combinazione di pigmenti può variare sensibilmente e, a seconda delle quantità, può portare a un colore più giallo o più rossastro, contribuendo così alla incredibile varietà cromatica tipica dell’autunno.