È morto Juan Carrito, l’orso simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo
È morto dopo essere stato investito da un’auto Juan Carrito, l’orso bruno marsicano diventato suo malgrado, il simbolo del Parco Nazionale d’Abruzzo e la mascotte dell’intera regione. Famoso per le sue sortite notturne in cerca di cibo nei centri abitati, l’orso rappresentava gli sforzi per ripristinare la popolazione di orsi nella zona. L'incidente è avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 gennaio sulla Statale 17, presso Castel di Sangro in provincia dell’Aquila. Inutili, purtroppo, i tentativi di salvataggio da parte dei soccorritori accorsi sul posto.

Morto l’orso simbolo d’Abruzzo
Nato quattro anni fa nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Juan Carrito era un orso bruno marsicano noto per le sue visite notturne alla ricerca di cibo nei paesi dentro e all'esterno del perimetro dell'area protetta. Noto anche come Ganimede o M20, era famoso anche per un altro motivo: alla nascita, faceva infatti parte di una cucciolata da record di quattro piccoli orsi.
Ben conosciuto dagli abitanti locali, l’orso morto in Abruzzo era diventato una mascotte per la sua familiarità con l’uomo. Non era insolito trovare Juan Carrito visitare cassonetti, pollai, ma anche le vie dei borghi della zona presso attività locali alla ricerca di cibo facile. L’orso era al centro degli sforzi di ripopolamento del Parco Nazionale. Proprio per la sua capacità di trovare un equilibrio tra la salvaguardia della natura e la convivenza pacifica con l'uomo, Juan Carrito era diventato un vero e proprio simbolo.
Per garantire l’incolumità di Juan Carrito erano in corso una serie di opere di messa in sicurezza dell’area che, tuttavia, sono arrivate in ritardo. La morte dell’orso simbolo d’Abruzzo rappresenta una grande perdita per la comunità e per la conservazione degli orsi marsicani in Italia, la cui popolazione attuale si stima attorno ai 50 – 60 esemplari.

Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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