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Bear Friendly: il marchio per i prodotti che rispettano gli orsi in Abruzzo

Bear Friendly: il marchio per i prodotti che rispettano gli orsi in Abruzzo

In Abruzzo è nato il marchio Bear Friendly per premiare i prodotti che promuovono una pacifica convivenza con l’orso

L’orso è parte della fauna locale in diverse regioni della Penisola e la creazione del marchio Bear Friendly in Abruzzo ne offre una prova. Il riconoscimento, nato da una collaborazione tra WWF e Parco Nazionale della Maiella, viene assegnato a quei prodotti che si impegnano a rispettare il grande mammifero. L’iniziativa punta a favorire tanto l’ecosistema, quanto l’economia e le premesse sono incoraggianti.

marchio Bear Friendly
Foto: Janko Ferlic @Pexels

Il Marchio Bear Friendly

Il marchio Bear Friendly è nato in Abruzzo per premiare le attività che si impegnano a tutelare il grande mammifero. Il riconoscimento viene, dunque, assegnato ad agricoltori e apicoltori che promuovono la convivenza pacifica con l’animale e la tutela dell’ambiente in cui questo vive. L’obiettivo è responsabilizzare i produttori locali fornendo un incentivo, anche economico, all’adozione di comportamenti virtuosi. Il ricorso a metodi di difesa a basso impatto ambientale, come recinti elettrificati e cani da guardia, ne offrono degli esempi. Il marchio, raffigurante un piccolo orso, è stato creato in 6 tonalità che includono tanto colori classici, quanto varianti più accese. Lo scopo è conciliare le esigenze di visibilità con la volontà di simboleggiare la molteplicità che l’ampio progetto coinvolge.

Pro-ambiente e pro-economia

Oggi nel territorio del Parco della Maiella si muovono e si riproducono diversi esemplari di orso Marsicano, ma la sopravvivenza della specie è ancora fortemente minacciata. Il marchio Bear Friendly mostra che conciliare le esigenze legate al profitto con quelle connesse alla tutela ambientale è possibile. Uno studio, condotto nell’ambito del progetto Life ArcpromBentornato Orso Gentile”, ha stimato che tra il 2015 e il 2020 sono stati lanciati 400 tra video e banner pubblicitari a tema. Questi, enfatizzando la capacità del grande mammifero di offrire un “servizio ecosistemico culturale”, avrebbero generato circa 9 milioni di euro di guadagni indiretti. Si tratta di cifre nettamente superiori alle spese sostenute per prevenzione, risarcimento danni e gestione della convivenza uomo-orso.

Un progetto condiviso

L’istituzione del marchio Bear Friendly apre nuove importanti prospettive in ambito economico-culturale. Lucio Zazzara, presidente del Parco della Maiella, ha definito il provvedimento un passo decisivo per la valorizzazione del ruolo del grande mammifero nell’ecosistema. Egli ha continuato dicendosi orgoglioso delle possibilità di dialogo aperte. Alla stesura dei disciplinari per il conferimento del marchio hanno, infatti, partecipato tutte le realtà coinvolte.

Luciano di Tizio, presidente di WWF Italia, ha invece sottolineato che il progetto rappresenta l’incarnazione della consapevolezza che la tutela dell’ambiente è perseguibile solo come obiettivo di squadra. Autorità, associazioni, enti locali e imprese sono ugualmente coinvolte e nessun attore del territorio risulta escluso. Si crea, così, un segno di riconoscimento per strategie messe in atto in modo del tutto volontario.

Il marchio Bear Friendly è al momento stato concesso a 20 realtà abruzzesi, ma ci si attende che nel 2023 i numeri salgano. Qualsiasi attività interessata potrà fare domanda e sottoporsi alle opportune verifiche. Zazzara ha ribadito che la conservazione della natura è possibile solo se la missione viene accettata come responsabilità collettiva e la tabella di marcia per l’avanzamento del progetto sembra puntare proprio in tale direzione.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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