Mariit e l'ambiente
L’animismo “Mariit” si basa su un insieme di credenze indigene secondo cui ogni elemento terrestre è animato e abitato da uno spirito vivente. Questi spiriti per gli Ati, la popolazione più antica delle Filippine, sono i Taglugar e assumono forme diverse a seconda dell’ambiente che occupano. Esistono Taglugar acquatici dall’aspetto di uomini-pesce, o altri terrestri rappresentati come esseri pelosi intenti a fumare sigari sugli alberi più alti. In tempi antichi gli sciamani, interpreti della loro volontà, fungevano da leader per le tribù e ogni decisione era influenzata dal volere delle potenti creature.
Credenze indigene e protezione dell’ambiente
Secondo l’antico sistema di credenze indigene filippino i Taglugar, sono in grado di influenzare gli eventi naturali. Terremoti, carestie e calamità varie vengono attribuiti alla loro ira. Prosperità e condizioni metereologiche favorevoli sono salutate come regali degli spiriti naturali.
Questo sistema di credenze indigene garantisce all’ambiente una certa protezione e, per esempio, alcune zone vengono accuratamente evitate dai locali, in quanto ritenute esclusive proprietà dei Taglugar. L’isola di Panay è considerata, ancora oggi, zona pericolosa. È chiaro che questo sistema di credenze indigene è stato, a mano a mano, soppiantato dalle moderne religioni ma la mentalità animista sopravvive all’interno della comunità. A questo contesto deve il suo nome il “Mari-it wildlife and conservation park”, sull’isola di Panay, che ospita 62 specie protette di animali.
Credenze indigene e modernità
La diffusione della cultura occidentale ha coinvolto profondamente anche l’arcipelago Filippino e spesso l’animismo non basta a proteggere l’ambiente. Il traffico illegale di animali continua a costituire un problema importante e le credenze indigene, a volte, si rivelano un ostacolo per la scienza. Certi alberi per esempio, richiedono di essere tagliati all’inizio del ciclo di vita, per essere trapiantati, mentre le credenze animiste vietano di tagliare piante che non siano vecchie o malate.