Dalle strapazzate alle sode, passando per le versioni all’occhio di bue o in camicia, andiamo a scoprire le tecniche di cottura delle uova.
Preparare le uova potrebbe sembrare semplice, ma la realtà è che le tecniche di cottura fra cui scegliere sono diverse. Ogni metodo nasconde, per altro, delle insidie e, a volte, il rischio che il risultato non sia quello sperato è dietro l’angolo. Acqua bollente, padella antiaderente e forno diventano i nostri migliori alleati e il gusto rimane l’unico criterio da cui farsi guidare.
1) Uova sode
Una delle tecniche di cottura più popolari per le uova consiste nel farle sode. Per tale preparazione è sufficiente mettere le uova in un pentolino e coprirle con acqua, a cui va aggiunto un pizzico di sale. Si accende, quindi, la fiamma e si contano 8-10 minuti dall’ebollizione.
Si sposta il prodotto ormai pronto sotto l’acqua e si procede a eliminare il guscio. Se questo fatica a staccarsi significa che le uova sono particolarmente fresche. L’eventuale formazione di un anello grigio-verde intorno al tuorlo, invece, è indice di una cottura un po’ troppo lunga, ma inficia solo l’estetica.
2) Uova barzotte
Nella preparazione delle uova barzotte la tecnica di cottura diventa ancora più importante. L’albume dovrebbe risultare solido, mentre il tuorlo andrebbe mantenuto morbido. Si tuffano le uova in acqua bollente e le si lascia all’interno di essa per 6 minuti. Si procede quindi a metterle sotto l’acqua fredda, per poi eliminare i gusci.
3) Uova alla coque
Un altro grande classico è l’uovo alla coque. Per prepararlo si procede, ancora una volta, a immergere le uova in acqua bollente con delicatezza. Le si cuoce, quindi, per 3 minuti per poi metterle sotto l’acqua fredda. Il risultato finale, molto leggero, dovrebbe essere costituito da albumi inturgiditi e tuorlo ancora liquido.
4) Uova in camicia
Tra le tecniche di cottura in grado di creare più difficoltà rientra quella che permette di realizzare le uova in camicia. Si porta anche questa volta l’acqua a bollore. A essa va aggiunta un cucchiaio di aceto. Le uova vanno rotte e immerse con delicatezza nel liquido, dopo aver creato al suo interno una sorta di piccolo mulinello. La cottura deve proseguire per 3 minuti.
5) Uova all’occhio di bue
Dopo aver fatto il punto sulle tecniche di cottura delle uova in acqua, si può passare a quelle in padella. Per una preparazione all’occhio di bue è sufficiente scaldare in una pentola antiaderente dell’olio o del burro. Si rompono, quindi, le uova direttamente nella padella, per poi cuocere a fuoco vivace per qualche minuto. Il risultato è perfetto quando i bordi degli albumi risultano ben dorati. Il tuorlo può invece rimanere morbido o un po’ più sodo.
6) Uova strapazzate
Per chi non ama cimentarsi in tecniche di cottura complicate, ma non vuole rinunciare al gusto, le uova strapazzate rappresentano un’ottima scelta. Mentre si sbatte la materia prima insieme a sale, ed eventualmente pepe, si scalda in padella un filo d’olio o una piccola noce di burro. Si aggiungono, quindi, le uova e si tiene mescolato il composto proseguendo la cottura per 2-3 minuti. Quando il tutto si è rappreso è possibile servire il piatto ben caldo.
7) Uova fritte
Le uova fritte rappresentano un’alternativa un po’ meno leggera ma molto golosa, che può essere considerata una variante della versione all’occhio di bue. La quantità di olio scaldata deve essere in questo caso più generosa. Si rompono, quindi, al centro le uova e si procede alla cottura a fuoco vivace. È necessario inclinare più volte il tegame perché l’olio caldo ricopra il tuorlo, così da friggerlo alla perfezione.
8) Frittata
Le uova possono diventare protagoniste delle celeberrime frittate. Per prepararle è sufficiente sbattere la materia prima insieme a sale, parmigiano e ingredienti a scelta in una ciotola, mentre l’olio o il burro si scaldano in padella. Si versa, quindi, il composto nel tegame sul fuoco e, quando il primo lato risulta dorato, ci si cimenta nel classico movimento di polso che permette di girare la frittata, così da poter cuocere anche l’altro lato.
9) Tecniche di cottura delle uova: il forno
Quando si guarda alle tecniche di cottura delle uova è bene non trascurare un potenziale prezioso alleato: il forno. Una possibilità è quella di preparare l’uovo in cocotte. Si procede imburrando gli appositi recipienti e rompendo al loro interno le uova. Si insaporisce con sale, pepe, verdure, spezie ed altri ingredienti, per poi cuocere per 5 minuti a 180 °C. Il forno è perfetto anche per la cottura delle frittate.