Come smascherare il greenwashing: le indicazioni dell’ONU
Essere sostenibili dal punto di vista ambientale e sociale è diventato basilare per la costruzione di un futuro diverso migliore. I valori della sostenibilità sono accolti dalle singole persone, ma anche dalle aziende, le quali hanno riscontrato la preferenza degli utenti nei confronti di chi è attento al pianeta. Tuttavia, il pericolo del greenwashing è dietro l’angolo e l'ONU ha redatto le indicazioni per calcolare la propria sostenibilità.
Le linee guida Onu contro il greenwashing
Per evitare il greenwashing, l'Istituto di ricerca delle Nazioni Unite per lo sviluppo sociale (UNRISD) ha pubblicato nel novembre del 2022 uno studio in cui sono elaborati gli indicatori necessari per valutare il reale impatto ambientale e la sostenibilità di un’azienda. Il documento viene considerato un passo storico all’interno del lungo percorso finalizzato alla realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Questi ambiziosi obiettivi hanno lo scopo di rendere i Paesi che li hanno accettati sostenibili sotto diversi punti di vista. Si tratta di una strada per arrivare ad una maggiore sostenibilità ambientale e sociale che permetta, ad esempio, di contrastare i cambiamenti climatici, ottenere la parità di genere e salariale, stipendi adeguati al sostentamento…
Cosa cambia?
Per un’azienda è facile cadere nel greenwashing. Quest'ultima è una pratica che consiste nell’essere ecologisti solo "di facciata", cioè vengono comunicate azioni e cambiamenti finalizzati alla sostenibilità ambientale quando invece non esiste nulla di concreto o di realmente incisivo. Il greenwashing può essere fatto anche in buona fede ed essere convinti di aver attuato delle azioni a favore dell'ambiente.
Per evitare questo problema, l'ONU ha provveduto a redigere gli indicatori per valutare le prestazioni di un’azienda in rapporto alla sostenibilità ambientale. Quello che cambia rispetto al passato è che la sostenibilità di un’azienda era calcolata prevalentemente sulla sua incisività contro i cambiamenti climatici, mentre ora le variabili da considerare appartengono a più campi di interesse e sulle reali e limitate risorse del pianeta.
Gli indicatori di sostenibilità dell'ONU
I nuovi indicatori di sostenibilità dell'ONU per evitare il greenwashing misurano le prestazioni delle aziende valutandone l'impatto complessivo sul benessere della natura e delle persone. Gli indicatori tengono conto delle reali risorse presenti in un ecosistema, risorse che devono essere utilizzate non solo dall'uomo, ma anche dalle altre specie che vivono in un determinato habitat.
Nei prossimi anni sarà richiesto alle imprese e alle attività produttive di rendere pubblici i loro impatti ambientali e la loro sostenibilità. Questa azione è indicata sia nella direttiva "Corporate Sustainability Reporting" per le aziende europee che dai mercati azionari, i quali stanno incentivando le società statunitensi e canadesi a pubblicare le loro performance sulla sostenibilità.
La piattaforma online
Inoltre, l'Istituto di ricerca delle Nazioni Unite per lo sviluppo sociale lancerà un'apposita piattaforma online con cui le aziende possono valutare le loro azioni in materia di sostenibilità e redigere in maniera ottimale il report. Questi indicatori sono uno strumento utile per tutti coloro che vogliono costruire un futuro più sostenibile.
