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Come proteggere il tuo gatto dalle pulci con gli oli essenziali

Come proteggere il tuo gatto dalle pulci con gli oli essenziali

Per proteggere il gatto dalle pulci esistono diversi rimedi naturali, tra cui alcuni oli essenziali, vediamo quali e come utilizzarli

Con l’inizio della primavera e l’arrivo dei primi caldi, per chi ha animali in casa ricomincia la stagione dei prodotti antiparassitari e antipulci. Ecco quali rimedi naturali si possono utilizzare al posto dei prodotti chimici. Chi vive con un gatto o un cane, infatti, può prevenire il problema delle pulci procurandosi alcuni oli essenziali indicati proprio per tenere lontani i fastidiosi insetti.

gatto pulci oli essenziali
@envatoelements

Quali oli essenziali hanno proprietà antiparassitarie?

Prima di tutto è importante specificare che, nonostante si tratti di prodotti naturali, non tutti gli oli essenziali sono indicati per i nostri amici animali. Soprattutto i gatti, ma anche altri animali domestici, hanno un olfatto molto più sviluppato del nostro, quindi è sempre meglio evitare il fai da te e informarsi bene. In generale per proteggere il gatto dalle pulci e da altri insetti pungitori, eventuali vettori di malattie, si consigliano i seguenti oli essenziali:

  • Citronella: il repellente naturale più conosciuto, efficace al 100% verso alcuni tipi di zanzare
  • Lavanda: è un efficace repellente contro acari e zecche
  • Menta: tiene lontani alcuni tipi di zanzare e gli acari della rogna
  • Eucalipto: efficace in particolar modo contro la zanzara tigre
  • Geranio: sgradito a zanzare e pulci, oltre che altri tipi di insetti
  • Zenzero: ha un elevato potere repellente soprattutto nei confronti di una zanzara tropicale
  • Timo: antibatterico, antimicotico, acaricida, insetticida, repellente ed efficace in caso di lesioni cutanee dovute alla leishmaniosi
  • Basilico: un altro antibatterico e antivirale naturale, non è efficace contro le zecche ma tiene lontane le zanzare

Olio di Neem e olio essenziale al Tea Tree

Questi due rimedi naturali meritano un discorso a parte. L’olio di Neem è ottimo per proteggere cane e gatto da pulci, zecche e zanzare; non è un olio essenziale ma si utilizza puro applicando 2 o 3 gocce direttamente sul pelo oppure diluito in acqua da spruzzare in giro per casa. Non ha un profumo particolarmente gradevole ma si trova anche aromatizzato agli agrumi. L’olio essenziale di Tea Tree è particolarmente utile per eliminare i parassiti nascosti nel pelo degli animali domestici. Tuttavia il suo utilizzo è perché si tratta di un olio essenziale molto potente, che nel gatto e in altri animali domestici potrebbe addirittura rivelarsi tossico. È sempre consigliabile rivolgersi al veterinario per un valido consulto professionale prima di un’eventuale applicazione.

Come utilizzare gli oli essenziali sul gatto

Normalmente per poter essere applicati direttamente sul manto animale, gli oli essenziali vengono miscelati in un olio base, come l’olio di mandorle dolci o l’olio di Neem. Sono sufficienti due o tre gocce di ciascun olio essenziale in 60 ml di olio base. Per applicare la soluzione sull’animale, si consiglia di inumidire un batuffolo di cotone con la miscela di oli essenziali e passarlo sul pelo dell’animale. Per una maggiore efficacia si può applicare l’antiparassitario naturale anche due o tre volte al giorno.

Prima di applicare la soluzione antipulci a base di oli essenziali, si consiglia comunque di appoggiare il batuffolo di cotone in un punto della casa dove siamo sicuri che passerà il gatto ed osservare la sua reazione quando si fermerà ad annusarlo. Se si allontanerà infastidito o inizierà a tossire o anche a lacrimare, significa che qualcosa lo infastidisce. Se si avvicinerà incuriosito senza bruscò reazioni, significa che tollera la profumazione degli oli essenziali utilizzati.

Oli essenziali vs antiparassitari commerciali

In commercio è disponibile una gamma vastissima di prodotti antipulci chimici e più in generale antiparassitari. Scegliere il prodotto migliore per il proprio animale non è sempre facile. Il consiglio è quello di rivolgersi al proprio veterinario, che conosce la situazione epidemiologica della zona e al tempo stesso conosce anche la cartella clinica dell’animale. Una volta escluso il rischio di reazioni allergiche alle sostanze chimiche contenute nei diversi prodotti, valuterà quale rimedio consigliare.

Tuttavia, sempre più persone si affidano ai rimedi naturali anche per il benessere dei propri animali domestici. Infatti, nonostante le case produttrici garantiscano la non tossicità dei prodotti chimici, sono sempre più numerosi i casi riportati dai proprietari di reazioni allergiche ai prodotti applicati. Soprattutto, andrebbe valutata la tossicità a lungo termine dei prodotti chimici in commercio, considerato che per questi è necessaria un’applicazione mensile per diversi mesi all’anno.


Erika Barani
Erika Barani
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Interprete e Traduttrice Laureata in Linguistica Inglese, da sempre mi interesso di tematiche ambientali e amo gli animali: da loro ho imparato il rispetto per la natura e per tutti gli esseri viventi.
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