Nome curioso quello del canarino, una bevanda digestiva a base di limone e alloro perfetta da gustare calda.
Il canarino è una bevanda conosciuta lungo tutto lo "stivale" e famosa per essere un vero e proprio toccasana dopo le abbuffate. Magari non la conoscete proprio con questo nome quanto più per gli ingredienti utilizzati per la sua preparazione ossia l’alloro e il limone. In sostanza si tratta di un infuso ideale per attenuare il senso di pesantezza e favorire la digestione. Come è facile intuire, deve il suo nome al bellissimo color paglierino che assume grazie alla presenza della scorza di limone.
Canarino, la ricetta della bevanda digestiva
Preparare il canarino è davvero semplice e gli ingredienti necessari sono solo tre. Dovrete per prima cosa procurarvi dei limoni che siano biologici e non trattati. Andremo infatti a utilizzarne la buccia, quindi serve poterla consumare in sicurezza.
Serviranno poi delle foglie di alloro, meglio se fresco, ma andranno benissimo anche quelle essiccate o congelate (esatto, un ottimo modo di conservare le foglie di alloro è proprio riporle in freezer dopo averle lavate e asciugate). Nella sua versione più semplice il canarino non prevede altri ingredienti fatta salva l’acqua, quindi vediamo come procedere.
Ingredienti per 2 bicchieri di canarino
- 300 ml di acqua
- 3 foglie di alloro
- 1 limone biologico
Per prima cosa lavate accuratamente il limone e le foglie di alloro quindi asciugateli con della carta da cucina. Aiutandovi con un pela patate, rimuovete la scorza del limone, ricchissima di oli essenziali, vitamina C e sostanze balsamiche. In questa fase è importante non prelevare la parte bianca perché conferirebbe alla bevanda un sapore amarognolo.
Portate a bollore l’acqua poi spegnete e unite le foglie di alloro e la scorza del limone. Coprite con un coperchio e lasciate in infusione per 10 minuti. Nel frattempo spremete il succo di limone e tenetelo da parte. Trascorsi i 10 minuti, rimuovete la scorza e l’alloro e unite il succo di limone, mescolando bene. Consumate subito.
Il canarino si può gustare al naturale oppure dolcificandolo leggermente. Il nostro consiglio è di optare per dei dolcificanti naturali come il miele, lo sciroppo d’agave o la stevia. Inoltre, vale la pena spendere due parole sulle varianti più famose del canarino, la bevanda digestiva per eccellenza. Alcuni sono soliti sostituire l’alloro, il cui sapore particolare non piace a tutti, con delle foglioline di menta oppure con dei chiodi di garofano. Il procedimento è il medesimo: si scalda l’acqua, si aggiungono gli ingredienti e si lascia riposare per 10 minuti.