5 motivi per usare prodotti cosmetici biologici
L’uso di prodotti cosmetici biologici può essere ricondotto a diversi motivi, ma sono cinque in particolare che sembrano muovere la maggior parte delle persone. Salute, scarsa regolamentazione, qualità degli ingredienti, pericolosità per i nascituri e rapporto costo benefici sono le 5 motivazioni più sostenute, ve le spieghiamo nel dettaglio.
1. I cosmetici sono poco regolamentati
Nonostante in Europa siamo più fortunati che negli USA, bisogna stare molto attenti agli ingredienti utilizzati nella cosmetica e nei processi dietro determinati prodotti. Nei cosmetici biologici, per esempio, nonostante gli ingredienti debbano essere certificati, il processo di lavorazione può variare molto. Il grado di sostenibilità, l’impatto ambientale, l’utilizzo di piccole percentuali di alcuni prodotti, sono tutte variabili da tenere a mente. I prodotti cosmetici biologici hanno una certificazione più stringente e una regolamentazione più efficace.
2. I cosmetici contengono sostanze pericolose
Il fatto che la nostra regolamentazione sia migliore di quella di altri paesi non ci scampa da alcuni elementi tossici nei cosmetici tradizionali. Siliconi, petrolati, conservanti di vario genere, formaldeidi, sono tutti prodotti che andrebbero evitati, soprattutto nelle esposizioni più prolungate. I cosmetici biologici non possono utilizzare questi ingredienti, altrimenti perderebbero la certificazione.
3. Qualità degli ingredienti e nutrizione
Quando si tratta di prodotti cosmetici non è importante solo la scelta degli ingredienti, ma anche la qualità di questi: più sono migliori più nutrienti diventano per la pelle. I prodotti biologici sono spesso naturalmente ricchi di:
- Vitamina C con il suo potere antiossidante
- Vitamina E altro antiossidante naturale, in grado di rendere la pelle più soffice
- Vitamina A fondamentale per riparare la pelle
4. Pericolosità per i nascituri
Secondo una ricerca pubblicata dal The Lancet Neurology i cosmetici possono contenere alcune tossine in grado di penetrare nel cervello dei bambini. Gli ftalati, che abbiamo citato prima, sono menzionati nello studio tra le sostanze pericolose, soprattutto per le donne in stato di gravidanza e i loro piccoli.
5. Rapporto costo benefici
Nell’abito costo benefici può venire spontaneo pensare che i prodotti biologici siano meno convenienti rispetto alle controparti più tradizionali, ma non è per forza così: l’investimento leggermente più ampio potrebbe essere visto come a lungo termine, facendoci risparmiare in futuro sulla salute. È la stessa diatribe che si vede nel mondo del cibo: i fast food costano poco, certo, ma che impatto hanno sul lungo periodo sulla nostra salute? Lo stesso vale per i cosmetici meno costosi.
Raccontare e spiegare cibo, sostenibilità, natura e salute. Un obiettivo più facile a dirsi che a farsi, ma nella redazione di inNaturale non sono queste le sfide che scoraggiano. Siamo un gruppo di giovani affiatati in cerca del servizio perfetto, pronti a raccontarvi le ultime novità e le storie più particolari.
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