Uova di uccellino sul balcone, ecco cosa fare se le troviamo
Come comportarci se troviamo un nido con dentro uova di uccellino sul nostro balcone? Non è una situazione poi così rara, soprattutto se il balcone si trova in una posizione tranquilla, lontana da rumori molesti e magari è rigoglioso di piante. Ecco allora qualche consiglio sul da farsi.
Uova di uccellino sul balcone: la regola basilare
Se ci dovesse capitare di trovare un nido con uova di uccellino sul balcone, ci sono alcune semplici regole da rispettare. La 1º è pensare che se un uccello ha scelto proprio casa nostra per nidificare, ciò è una grandissima fortuna e non un problema! Infatti, mentre per i pennuti si tratta di un fatto temporaneo, per noi rimarrà un avvenimento indelebile nel nostro cuore. Soprattutto chi vive in città, ma in generale tutti, che ci piaccia o no, siamo succubi dei ritmi frenetici moderni e ci siamo scollegati dalla vita naturale. Un evento come un nido sul balcone va accolto, quindi, con il massimo entusiasmo, perché ci darà la possibilità di assistere da vicino alla nascita di nuove vite. Un fatto di questo tipo porterà immancabilmente con sé emozioni fortissime.
Regola numero 2: rispetto
A differenza di noi umani, gli animali selvatici nascono con un libretto di istruzioni ben fornito e sanno per istinto come comportarsi in ogni situazione. Per loro è sempre una questione di sopravvivenza, perciò raramente, se non mai, agiscono a casaccio. Se hanno deciso di fare il nido sotto dei rami, non dobbiamo pensare che tagliandoli faciliteremo loro, ad esempio, l’ingresso al nido. Esporre le uova o i piccoli alla vista di predatori, che si tratti di altre razze di uccelli o di gatti, potrebbe, infatti, renderli prede appetibili. Allo stesso modo non dobbiamo prendere l’iniziativa di spostare il nido, perché gli uccelli sono degli architetti esperti che sanno bene dove è meglio costruire. Ad esempio, dove non batte il sole cocente o dove i piccoli rimangono all’asciutto anche in caso di pioggia.
Vietato disturbare, regola numero 3
Se un uccellino ha scelto il nostro balcone per costruire un nido e depositarvi le uova, vuol dire che lo trova confortevole e adatto . Lo vive, quindi, come un luogo sicuro, senza pericoli. Rispettiamo dunque una delle principali regole di convivenza: non disturbare! Anche se è un evento davvero affascinante, resistiamo alla tentazione di controllare continuamente se le uova si sono schiuse o se i pulcini sono ancora tutti nel nido. Se proprio non riusciamo a farne a meno, come è normale vista l’eccezionalità dell’evento, cerchiamo di farlo quando i genitori sono volati via in cerca di cibo. In generale, in quelle settimane, cerchiamo di transitare e sostare il meno possibile sul balcone. In questo modo non spaventeremo gli adulti ed eviteremo eventuali abbandoni. Da evitare anche eventuali rumori molesti che potrebbero mettere in allarme i nostri inquilini pennuti.
Cos’altro fare?
Altra regola a cui dobbiamo assolutamente attenerci: non tocchiamo né prendiamo in mano i piccoli per nessun motivo. Potrebbero farsi male o cadere accidentalmente. Senza arrivare a tanto, i genitori potrebbero notare un odore diverso, mettersi in allarme e abbandonare il nido. Se invece sul balcone abbiamo trovato un nido vuoto, non spostiamolo se è stagione riproduttiva. Potrebbe essere occupato di lì a poco. Magari gli uccelli che l’hanno costruito stanno per tornare per deporvi le uova e, non trovandolo, rimarrebbero spiazzati e si stresserebbero tantissimo. Infine, se sul balcone abbiamo delle vetrate trasparenti, sarebbe utile apporvi delle sagome adesive. Sarebbero così segnalate ai volatili di passaggio. Essendo trasparenti e riflettenti, rappresentano un grave pericolo perché creano un effetto ottico illusorio. Soprattutto se di fronte ci sono degli alberi o comunque del verde, gli uccellini non percepirebbero il cristallo del vetro!
