Torta Mimosa, la ricetta vegan per festeggiare tutte le donne

L’8 marzo secondo la tradizione italiana è legato alla mimosa, un fiore che evoca femminilità e resilienza, quindi simbolo perfetto per la Festa della Donna. Esiste anche un dolce squisito che si prepara in questa occasione e che ricorda i grappoli gialli caratteristici di questo fiore. È la torta Mimosa, buonissima anche nella versione vegan.

Come nacque la torta Mimosa

Questo dolce è l’ennesimo frutto della creatività italiana. A idearlo fu nel 1950 un cuoco, Adelmo Renzi, che la propose nel suo ristorante a Rieti. Una decina di anni dopo la torta fu presentata a Sanremo in occasione del concorso di pasticceria della città e vinse il 1º posto, diventando il simbolo della città dei fiori.

La ricetta originale

Non si conosce la ricetta originale del dolce che vinse la gara di Sanremo: è rimasto un segreto dello chef reatino. La ricetta tradizionale prevede che la torta venga decorata sbriciolandovi sopra del pan di Spagna. In realtà i pan di Spagna da preparare sono due: uno sarà la base della torta Mimosa, che andrà farcita con una soffice crema, e dall’altro si ricaveranno piccoli cubetti per la copertura, che daranno un effetto simile a questi gialli fiorellini primaverili. Ma passiamo alla ricetta vegan.

Prepariamo il Pan di Spagna

Ovviamente per preparare una Torta Mimosa vegan dovremo evitare gli ingredienti di origine animale che normalmente vengono inseriti nell’impasto tradizionale, quindi niente uova e latte. Per preparare il pan di Spagna, versiamo farina, zucchero, lievito, bicarbonato, vaniglia, curcuma e la scorza di limone in una ciotola e mescoliamo. In un’altra ciotola frulliamo fino ad ottenere un composto liscio metà quantità di latte di soia, il burro di soia, lo zucchero e lo sciroppo di riso. Unire il composto con gli ingredienti della prima ciotola e aggiungere la quantità rimanente del latte di soia e il succo di mezzo limone. Suddividere il composto finale in due tortiere foderate di carta forno e infornare a 180° per 35-40 minuti.

Passiamo alla crema pasticcera

Per preparare la crema pasticcera versiamo la farina di riso in un pentolino e aggiungiamo un goccio di latte per farla sciogliere, poi continuiamo ad aggiungere a filo il latte di soia restante, lo zucchero, il succo di limone e la sua scorza. Accendiamo a fiamma bassa e attendiamo che il composto inizi a bollire, continuando a mescolare con un mestolo di legno. Attendiamo ancora due minuti poi spegniamo e versiamo la crema in una ciotola, che copriremo con della pellicola trasparente. Lasciamo raffreddare.

Proseguiamo con la preparazione

Passiamo alla preparazione della bagna: versiamo l’acqua, il liquore e lo zucchero in un pentolino e facciamo bollire per sciogliere lo zucchero. Spegniamo e lasciamo raffreddare. Nel frattempo, montiamo la panna fredda da frigorifero e poi la incorporiamo delicatamente alla crema pasticcera.

Montiamo la nostra Torta Mimosa vegan

Prendiamo le due torte di pan di Spagna e tagliamole a metà. Inzuppiamo le due basi con la bagna e poi le farciamo con la crema. Sovrapponiamo le due basi farcite e vi appoggiamo sopra una delle due metà superiori. Prendiamo infine l’ultima metà superiore e la tagliamo a dadini piccolini. Ricopriamo la torta con la crema rimasta e poi versiamoci sopra e ai lati i cubetti di pan di Spagna. Lasciare riposare in frigorifero per almeno un paio di ore. La torta Mimosa in versione vegana è pronta, godetevi la serata!