Ecco dove si trovano i parchi nazionali più belli d’Italia per una vacanza all’insegna della bellezza e della quiete della natura.
L’Italia è da sempre una delle destinazioni preferite dai turisti di tutto il mondo. Grandi poeti e scrittori italiani e stranieri del passato ne hanno decantato la bellezza ammaliati dai suoi monumenti e dalla grandezza del suo passato, ma è ormai noto che l’Italia è ai primi posti della classifica mondiale anche in quanto a biodiversità.
Il nostro Paese, infatti, si trova nel cuore del Mar Mediterraneo ed è bagnato da acque cristalline e circondato da veri e propri paradisi naturali. Il suo territorio è ricoperto da folte foreste e boschi ricchi di vita animale e vegetale. Una delle principali attrazioni italiane che richiama turisti da tutto il mondo è proprio la natura. Da nord a sud, di roccia o di mare, abbiamo tantissimi parchi nazionali incantevoli. Ecco dove sono i più belli d’Italia.
Grazie alla sua posizione geografica, compresa tra le Alpi e il Mediterraneo, l’Italia è uno scrigno di biodiversità con una varietà di climi e paesaggi. Preservare questa varietà di ecosistemi è un obbligo che abbiamo, non solo nei confronti del regno animale e vegetale ma anche e forse soprattutto per noi stessi e le generazioni future. In Italia esistono 871 aree protette. I parchi nazionali sono 24 mentre le aree marine protette sono 29 a cui si aggiungono 2 parchi sommersi e il Santuario Internazionale dei mammiferi marini. Di fronte a tanta abbondanza, non è semplice giudicare quali siano i parchi nazionali più belli d’Italia.
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è il più piccolo parco nazionale italiano ma anche il più densamente popolato. Il parco si estende per 3868 ettari e tocca cinque borghi famosi in tutto il mondo: Riomaggiore, Manarola, Cornelia, Vernazza e Monterosso al Mare. Nel 1997 il Parco Nazionale delle Cinque Terre è stato inserito dall’UNESCO nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità come “paesaggio culturale“. Sempre nel 1997 è stata istituita l’area marina protetta delle Cinque Terre e dal 1999 sia il Parco nazionale sia l’area marina protetta sono entrate a far parte del Santuario dei Cetacei. Gli amanti del trekking apprezzeranno gli oltre 120 km di sentieri escursionistici.
Il Parco Nazionale del Vesuvio è una zona a pochi chilometri da Napoli di grande interesse geologico, naturalistico e storico. Anche in questo caso non mancano i sentieri: sono ben 11 di cui sei sentieri natura circolari, un sentiero educativo, un sentiero panoramico e un sentiero agricolo, il tutto per una lunghezza complessiva di 54 km. Risalendo il Sentiero del Grande Cono si ha la possibilità di camminare lungo il cratere di un vulcano attivo, ammirando al contempo un paesaggio mozzafiato che spazia su gran parte della Campania e del Lazio. Siamo in un territorio estremamente affascinante non solo da un punto di vista paesaggistico ma anche per la presenza di ecosistemi diversi (mare, montagna, vulcano), per la varietà di piante, le diverse specie animali che vivono nel territorio e per la ricchezza del regno minerale.
Nella classifica dei parchi nazionali più belli d’Italia non poteva mancare il Parco Nazionale del Gargano. Al contrario del Parco Nazionale delle Cinque Terre, il Parco Nazionale del Gargano rappresenta una delle aree protette più grandi d’Italia. E’ caratterizzato da una grande varietà di paesaggi e da una ricca biodiversità. Siamo in una zona famosa per il turismo ma che per fortuna conserva ancora tradizioni antiche e una natura pressoché incontaminata.
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1998. Qui natura e cultura la fanno da padroni. Il parco comprende 80 comuni della provincia di Salerno ed è il secondo parco protetto più esteso d’Italia. Nel suo territorio rientrano importanti siti archeologici come Paestum e Velia, centri storici come la Certosa di Padula, borghi medievali dall’atmosfera magica come Castellabate e Camerota e siti di interesse naturalistico come le Cascate Capelli di Venere, le grotte di Castelcivita, la Valle delle Orchidee e il Monte Cervati. Sono inoltre comprese nel territorio due aree marine protette, quella di Santa Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga si estende per 150.000 ettari a cavallo tra tre regioni, ovvero Abruzzo, Lazio e Marche. Può essere considerato il Parco dei primati, infatti il Gran Sasso con i suoi 2.912 metri di altezza è il monte più alto degli Appennini. Anche i Monti della Laga, comunque, raggiungono una notevole quota con i 2458 metri del Monte Gorzano. Un altro record riguarda la vegetazione: sono 2.364 le specie censite. Il Parco offre infinite possibilità di itinerari turistici ed enogastronomici percorribili a piedi, in mountain bike o a cavallo.