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Plasticosi, la malattia degli uccelli marini causata dalla plastica

Plasticosi, la malattia degli uccelli marini causata dalla plastica

Uno studio condotto su uccelli marini dell’Australia scopre la plasticosi, una malattia dell’apparato digerente connessa direttamente alla plastica

Che ingerire plastiche o microplastiche fosse dannoso per gli animali marini (e non solo) era intuibile ed è infatti stato dimostrato più volte. Ma, fino a oggi, non era mai stata scoperta una malattia causata direttamente da questo. Secondo uno studio recente condotto in Australia, la plastica è la causa specifica di una malattia in una specie di uccelli marini.

plastica uccelli marini
Foto: Ed Dunens@Wikimedia Commons

Le berte piedicarnicini dell’Australia e la “plasticosi”

Lo studio è apparso su “Journal of Hazardous Materials” lo scorso 26 febbraio. I ricercatori, fra cui Alex Bond e Jennifer Lavers del “Natural History Museum”, hanno cercato di scoprire se esistesse un legame fra i livelli di plastica ingeriti e l’organo proventricolo, la prima parte dello stomaco di alcuni uccelli marini. Così hanno studiato le berte piedicarnicini dell’Isola di Lord Howe, in Australia.

Quello che hanno scoperto è che più plastica un uccello ingerisce, più cicatrici presenta nell’organo. A lungo termine, queste possono causare la rottura delle ghiandole tubulari nel proventricolo, e quindi rendere gli uccelli più vulnerabili alle infezioni e ai parassiti. In più, tutto questo influisce sulla loro capacità di digerire il cibo e assorbire alcune vitamine.

Hanno osservato questi effetti in uccelli di tutte le età, e hanno constatato che l’ingestione di altri materiali tipo pezzetti di pietra pomice non ha le stesse conseguenze. Ecco perché hanno deciso di chiamare questa malattia “plasticosi”, perché direttamente connessa alla plastica.

plastica uccelli marini
Foto: Fanny Schertzer@Wikimedia Commons

Plastica e uccelli marini: un legame appena esplorato

Gli effetti dell’inquinamento da plastiche su un qualsiasi organismo hanno cominciato a emergere solo negli ultimi decenni. E, in questo caso, i ricercatori hanno appena studiato l’impatto della plastica su un’unica specie di uccelli marini in una sola parte del mondo. Perciò molte altre ricerche saranno necessarie, anche perché, secondo loro, è probabile che il caso non sia limitato soltanto alle berte.


Enrico Becchi
Enrico Becchi
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Scrittore, divulgatore scientifico, giornalista. Con quello che scrivo e racconto cerco di rendere le persone consapevoli di sé stesse e del mondo spaziando fra tanti ambiti, fra le scienze naturali e le scienze di frontiera.
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