Pinsa romana, la ricetta: ecco come si prepara
La cucina italiana è famosa in tutto il mondo per la sua varietà di sapori, ingredienti freschi e piatti tradizionali unici. Uno di questi tesori culinari poco conosciuti ma assolutamente deliziosi è la pinsa romana. Questa prelibatezza ha radici profonde nella storia culinaria di Roma ed è stata riscoperta negli ultimi anni, guadagnando popolarità sia in Italia che all'estero. Scopriamo la storia, gli ingredienti ma soprattutto la ricetta della pinsa romana, una vera e propria gemma gastronomica.
Storia della Pinsa Romana
La pinsa romana ha una storia che risale a secoli fa. Il termine "pinsa" deriva dal latino "pinsere," che significa schiacciare o stendere, riferendosi alla forma piatta e schiacciata della base. Se ne trova traccia scritta nell'Eneide di Virgilio dove Enea racconta di essere stato accolto dai popoli del Lazio con queste "focacce di forma allungata".
Nel corso dei secoli, la pinsa ha subito diverse trasformazioni, ma è rimasta una parte importante della cultura alimentare romana. Oggi, grazie agli sforzi di chef e pizzaioli appassionati, la pinsa romana sta vivendo una rinascita culinaria, tornando alle sue radici e diventando una delle scelte preferite sia per i locali che per i turisti. Rimane infatti il particolare mix di farine, originariamente gli scarti di lavorazione che non potevano essere utilizzati per la preparazione del pane, oggi sostituito da soia e riso in una particolare miscela. Oltre a prepararla in casa con la nostra ricetta, in commercio è possibile trovare il mix già pronto.
Pinsa romana: la ricetta
La base della pinsa romana è ciò che la rende unica. A differenza della tradizionale pizza italiana, la pinsa è preparata con una miscela di farina di grano, farina di soia e farina di riso, che conferiscono alla base una consistenza leggermente croccante all'esterno e morbida all'interno. Questa combinazione di farine rende la pinsa più digeribile rispetto alla pizza tradizionale, grazie anche a un processo di fermentazione più lungo.
Gli ingredienti per il condimento variano a seconda dei gusti personali, ma le combinazioni classiche includono pomodoro fresco, mozzarella di bufala, prosciutto crudo, rucola e olio extravergine d'oliva. La pinsa romana è conosciuta per essere abbondantemente condita e offre una vasta gamma di possibilità creative per soddisfare ogni palato.
Ingredienti
- 350 g di farina di grano tenero tipo 0
- 150 g di farina di riso
- 150 g di farina di soia
- 15 g di sale
- 1 g di lievito di birra fresco
- 350 ml di acqua
Per il condimento:
- Pomodoro fresco o salsa di pomodoro
- Mozzarella di bufala (o mozzarella fior di latte)
- Olio extravergine d'oliva
- Sale
- Pepe nero
- Altri ingredienti a piacere come prosciutto crudo, rucola, funghi, ecc.
Procedimento
- In una ciotola, mescola le tre farine e il sale.
- Sciogli il lievito di birra nell'acqua a temperatura ambiente e versalo lentamente sulla miscela di farine. Mescola bene fino a ottenere un impasto omogeneo. Potresti dover aggiungere un po' più di acqua o farina per ottenere la consistenza desiderata. L'impasto deve essere morbido ma non appiccicoso.
- Copri l'impasto con un canovaccio umido e lascialo lievitare in frigorfero per 24 ore. La lunga lievitazione è fondamentale per sviluppare il sapore caratteristico della pinsa romana.
- Riporta l'impasto a temperatura ambiente per 3 ore quindi dividilo in 3 parti.
- Stendile su una superficie leggermente infarinata per formare una base ovale o rettangolare sottile. La pinsa dovrebbe avere uno spessore di circa 3-5 mm.
- Trasferisci la base su una pala da forno leggermente infarinata o su una teglia da pizza.
- Farcite a piacere e cuocete a 200°C per 15 minuti.
La pinsa romana è un autentico tesoro gastronomico che rappresenta la storia culinaria di Roma. Con la sua base leggera e croccante e una vasta gamma di condimenti deliziosi, la pinsa ha conquistato il cuore di molti amanti della pizza in tutto il mondo. Se vi trovate a Roma o in una delle numerose pizzerie italiane che offrono la pinsa romana, non perdete l'occasione di assaporare questa prelibatezza unica e apprezzare la tradizione culinaria di questa affascinante città.
