Niente più alito cattivo per il cane: arriva il batterio "rinfrescante"

L’alito cattivo nel cane può a volte essere un serio problema. Chiunque conviva a stretto contatto con un cane può esserne testimone. Un gesto d’affetto come una semplice leccata può spesso assomigliare più ad una tortura. Un gruppo di scienziati americani è convinto di aver trovato una semplice soluzione all’alitosi canina. Il segreto? Un innocuo batterio già presente nella bocca del cane che può produrre un gradevole odore di menta.

Alitosi canina: il perché dell’alito cattivo nel cane
L’alito cattivo nel cane può essere dovuto a diverse problematiche. Può essere dovuta ad una cattiva igiene della bocca o del cavo orale oppure ad abitudini alimentari poco corrette. Può essere inoltre sintomo di problematiche gravi come malattie più serie. Quando il cane presenta una forte alitosi è sempre consigliabile consultare il proprio veterinario. Nel frattempo, una coppa di ricercatori dell'Università dell'Arizona ha sviluppato un ceppo batterico innocuo per combattere i sintomi dell'alitosi nei nostri amici a quattro zampe.
Il batterio combatti alitosi
Si tratta di un innocuo batterio già presente nella bocca del cane. I due inventori sono Eric Lyons e David Baltrus, professori associati presso il College of Agriculture and Life Sciences School of Plant Sciences. Tra 20 diversi batteri presenti nella bocca del cane i due ricercatori ne hanno scelto uno semplice da modificare. Hanno quindi modificato il DNA del batterio per portarlo a produrre enzimi dal gradevole odore di menta piperita. Quando somministrato per via orale, l'additivo produce un aroma che migliora l'alito cattivo del cane.
Diversi prodotti contro l’alitosi canina come dentifrici e dolcetti da masticare, usano aromi e profumi per coprire l’odore sgradevole. Quando il batterio modificato entra nella bocca di un cane, i batteri rimangono per circa due ore, producendo un odore gradevole. Secondo gli inventori il batterio potrebbe essere aggiunto facilmente in prodotti pensati appositamente.
Presto a disposizione?
I ricercatori stanno ora cercando di aumentare l’effetto del prodotto fino a 8 o 12 ore, offrendo anche altri profumi oltre alla menta. Il problema dell’alito cattivo nel cane non è il solo ad essere nel mirino: anche altri animali domestici con lo stesso problema potrebbero presto avere il loro salva alito. Con l’aiuto dell’Università dell’Arizona i due inventori hanno lanciato una nuova start-up. La nuova azienda è già al lavoro con diversi partner del settore per integrare la nuova scoperta in prodotti a disposizione sul mercato.
