Distillato tipico messicano, il mezcal si ottiene dalla pianta di agave e viene prodotto fin dai tempi più antichi.
Il Mezcal, distillato ottenuto da diverse varietà di agave, rappresenta l'anima del Messico. A differenza della più conosciuta tequila, prodotta solo con agave azul, il mezcal vanta una varietà di sapori e aromi, frutto di differenti tipi di agave, di metodi di produzione artigianali e di territori unici.
Mezcal: le origini
Le sue radici affondano nella storia precolombiana, quando le popolazioni indigene lo consideravano una bevanda sacra. Ai tempi veniva chiamato pulque o La Bevanda Degli Dèi, e per assurdo una persona in preda agli effetti di questa aguamiel (così chiamata per via del contenuto zuccherino) non poteva essere punita in quanto si riteneva essere posseduta dalla dea Mayahuel.
Come si fa il mezcal o mescal?
Sebbene prodotto in diverse zone del Messico, è lo stato di Oaxaca a detenere il primato di produzione e varietà. Qui, la maestria artigianale si traduce in un'infinità di espressioni, con note che spaziano dal fruttato al floreale, dal terroso al minerale, fino al caratteristico aroma di fumo.
Il processo produttivo, rimasto in gran parte fedele alla tradizione, richiede una lunga e paziente lavorazione. Le piante di agave di età compresa tra gli 8 e i 10 anni vengono private completamente delle foglie. Si ottengono le cosiddette pigne di agave che vengono cotte in forni a terra con pietre roventi, sprigionando quell'aroma affumicato che caratterizza il mezcal.
Il risultato viene triturato e fatto fermentare per un periodo variabile dai 14 ai 30 giorni. Segue il processo di distillazione e, infine, di invecchiamento. In base al periodo di invecchiamento il mezcal assume diverse denominazioni:
- Añejo: invecchiato per almeno un anno, in botti di non più di 200 litri;
- Reposado: invecchiamento per un periodo da due mesi a un anno;
- Blanco: ossia chiaro, conservato meno di due mesi.
Il mezcal è anche famoso per via della presenza, all'interno della bottiglia, di un verme. In realtà si tratta della larva di un coleottero. Ora, va detto che non tutti i mezcal la contengono e anche sulla sua presunta utilità si è a lungo dibattutto.
Differenza tra mezcal e tequila
Spesso si dice che il mezcal è una tequila in realtà si tratta di due distillati differenti. Al massimo si potrebbe dire che la tequila è figlia del mezcal. La tequila viene prodotta unicamente dalla pianta di agave blu mentre per il mezcal si utilizzano tutte le varietà presenti sul territorio con la possibilità di mescolarle tra loro e ottenere così i blended. Alla tequila poi si può aggiungere lo zucchero mentre il mezcal è composto da 100% agave. Inoltre, il mezcal viene prodotto principalmente nello stato di Oaxaca.
La produzione di mezcal rappresenta un'importante fonte di sostentamento per le comunità rurali messicane. Inoltre, la coltivazione dell'agave, pianta che non necessita di irrigazione e aiuta a preservare la biodiversità, rende il mezcal un distillato sostenibile. Assaggiare un mezcal non significa solo degustare un distillato, ma immergersi nella cultura e nelle tradizioni del Messico. Ogni sorso racchiude la storia, la passione e l'artigianalità di un popolo che ha fatto del mezcal la sua anima.