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Meglio un albero di Natale vero o uno finto?

Meglio un albero di Natale vero o uno finto?

Quale scegliere per rispettare di più l’ambiente? Meglio un albero di Natale vero oppure uno in plastica?

Il Natale è alle porte e come ogni anno le nostre case si arricchiscono di decorazioni. Immancabile per la tradizione natalizia è l’albero. Per i più attenti all’ambiente e magari anche al portafoglio la scelta tra un albero di Natale vero o uno finto può non essere così immediata. È giusto sacrificare ogni anno un albero vero (e costoso) per le decorazioni oppure meglio un albero in plastica che può venire acquistato una sola volta e durare molti anni?

albero di natale vero
Foto: PxFuel

Vantaggi e svantaggi di un albero di natale finto

Tra regali, addobbi, pranzi e cene, sotto Natale le spese non mancano. Ecco perché per chi ha un occhio di riguardo al portafoglio, l’idea di un albero di Natale artificiale può avere senso. Acquistabile per sole poche decine di euro un albero in plastica può durare moltissimi anni e venire riposto in cantina o in soffitta da dove essere rispolverato per le prossime feste. Eppure, quello che potrebbe essere una scelta economicamente oculata non è necessariamente amica dell’ambiente. Come ogni oggetto in plastica, anche l’albero di natale finto rischia di diventare un rifiuto che finirà prima o poi in qualche discarica. La plastica può impiegare fino a diverse centinaia di anni per decomporsi, rilasciando nel frattempo pericolose microplastiche. Non solo, produrre un albero artificiale richiede l’estrazione e la lavorazione di materiali di origine petrolifera, contribuendo notevolmente alle emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Un albero di Natale vero è più amico dell’ambiente?

Per le feste quindi potrebbe essere meglio scegliere un albero di Natale vero. Ma anche in questo caso ci sarebbero degli elementi da tenere in considerazione. È vero che l’idea di rimuovere un albero vero solo per farlo finire in casa nostra ogni anno può sembrare eccessivo. Spesso tuttavia gli alberi di Natale sono cresciuti apposta con questo obiettivo, un po’ come una pannocchia di mais viene cresciuta con l’obiettivo di finire sulle nostre tavole. Un albero vero inoltre ha il vantaggio di essere biodegradabile e quindi, se smaltito regolarmente, invece di finire in discarica può tranquillamente venire riutilizzato ad esempio per il compostaggio. Inoltre, l’odore e la conseguente atmosfera di un albero vero non hanno paragoni con quello di uno in plastica.

Alternative eco-friendlly agli alberi di plastica o quelli usa e getta

La verità è che ormai non è più necessario “abbattere” un albero vero per avere un albero di Natale in casa. Sempre più spesso è possibile trovare presso vivai o associazioni degli alberi coltivati in vaso che, alla fine del periodo natalizio possono tranquillamente essere trapiantati in un giardino o, perché no, riutilizzati l’anno successivo. Sempre più aziende inoltre offrono un servizio di “noleggio” dell’albero di Natale vero, consentendo di avere a disposizione un albero solamente per il periodo natalizio; premurandosi successivamente di restituirlo e consentire quindi all’albero di continuare la sua vita altrove. Insomma, prima di comprare d’impulso un albero di Natale in plastica è possibile considerare delle valide alternative più attente all’ambiente.


denis venturi
Denis Venturi
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Laureato in Scienze Politiche e Comunicazione Pubblica, ha lavorato in radio e nel tempo libero si dedica alla scrittura creativa. Da sempre appassionato di cultura, scienza e tecnologia è costantemente a caccia di nuove curiosità in grado di cambiare il mondo in cui viviamo.
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