I consigli per mangiare in modo più sostenibile

Il nostro pianeta non se la passa bene e parte dei motivi per cui ci troviamo oggi nel mezzo di una crisi climatica senza precedenti dipende anche dal nostro sistema alimentare. Quello che mangiamo e come lo produciamo sta cambiando la Terra: emissioni di gas serra, deforestazione, sfruttamento eccessivo dei mari e perdita di biodiversità sono solo alcuni delle gravi conseguenze legate al nostro modo di alimentarci. Per chi vuole avere un occhio più attento alle necessità del pianeta, oltre che a quelle del proprio stomaco, ecco di seguito alcuni consigli del WWF per mangiare in modo più sostenibile.

1. Mangia più vegetali

L’allevamento di animali per la produzione di carne e latticini richiede enormi quantità di spazio, acqua e cibo. L’industria dell’allevamento da sola genera quasi il 15% di tutte le emissioni di gas serra prodotte dall'uomo. Il consumo globale di carne che è aumentato del 500% tra il 1992 e il 2016 ed è chiaro come sia un trend insostenibile per il futuro del pianeta. Tra i consigli per una dieta più sostenibile quindi non può mancare necessariamente quello di riequilibrare la dieta, dando maggiore priorità ai vegetali e moderando il consumo di prodotti animali.

2. Scegli una dieta variegata

Oggi, quasi tre quarti di tutto il cibo destinato all’alimentazione umana appartiene a sole 12 specie vegetali e 5 specie animali. La mancanza di varietà in agricoltura è una delle cause principali della perdita di biodiversità a livello mondiale, oltre che una potenziale minaccia per la sicurezza alimentare. Diversificare la dieta includendo alimenti diversi dal solito può contribuire a migliorare la varietà produttiva e a mettere al sicuro la produzione alimentare in futuro. 

3. Scegli pesce da pesca sostenibile

Oggi, circa il 94% delle risorse ittiche pescate in natura sono sovrasfruttate o hanno raggiunto il limite massimo dello sfruttamento sostenibile. L’acquacoltura inoltre ha degli altri problemi legati all’inquinamento delle acque. Eppure nei nostri mari e oceani si trova un immenso patrimonio alimentare che, se gestito nel modo corretto, può aiutare nella scelta di una dieta sostenibile. 

Per il pesce, assicurati di controllarne la provenienza, scegliendo specie pescate o allevate in modo sostenibile, diversificando la tua scelta ed evitando pesci considerati vulnerabili. Quando possibile, acquista da rivenditori locali. 

5. Mangia prodotti locali di stagione

La possibilità di mangiare quello che si vuole quando si vuole è un lusso moderno dalle pesanti ripercussioni sull’ambiente. La disponibilità di prodotti fuori stagione sugli scaffali dei supermercati significa che questi prodotti vengono coltivati in altre aree del mondo per poi viaggiare migliaia di chilometri prima di arrivare sulle nostre tavole. Quando possibile, quindi, acquista prodotti di stagione da produttori locali per ridurre notevolmente l’impatto della tua alimentazione sul pianeta. 

6. Elimina la plastica

I rifiuti plastici ormai sono un inquinante onnipresente. In particolare le microplastiche, frammenti microscopici di plastica derivati dalla frammentazione di rifiuti abbandonati nell’ambiente, hanno raggiunto praticamente ogni angolo del pianeta, infiltrandosi con conseguenze imprevedibili anche nel sangue e nei tessuti di uomo e animali. 

Quando scegli un prodotto al supermercato, prediligi i marchi che hanno eliminato la plastica dalle proprie confezioni. Quando possibile, porta i tuoi contenitori riutilizzabili e, se ne hai la possibilità, fai pressione sui produttori e rivenditori affinché scelgano alternative più sostenibili della plastica. 

7. Riduci gli sprechi

Circa il 30% di tutto il cibo prodotto dall’uomo non raggiunge mai la tavola di qualcuno ma finisce invece sprecato. Se il cibo sprecato fosse una nazione, sarebbe la terza nazione più inquinante del pianeta dietro Cina e Stati Uniti. Non possiamo fare molto per gli sprechi nella produzione e nella distribuzione, ma con pochi piccoli accorgimenti invece è possibile ridurre lo spreco nelle nostre case: dal programmare la spesa, al comprare prodotti sfusi, al congelare gli avanzi. Ridurre lo spreco domestico è possibile e un atto di attenzione verso il pianeta. 

8. Scegli prodotti certificati

Prodotti biologici o prodotti senza olio di palma o con olio di palma prodotto in modo sostenibile. Oggi esiste una grande varietà di marchi e denominazioni che indicano come un prodotto sia stato realizzato il più possibile in armonia con la natura, riducendo al minimo l’impatto ambientale e preservando l’ambiente. Durante la spesa tieni gli occhi aperti per questi prodotti certificati, possono costare un po’ di più, ma è un investimento non solo per la qualità di quello che mangiamo, ma per il futuro di tutti.