In estate i cani possono mangiare l’anguria e, nelle giuste quantità, il frutto può diventare un ottimo snack rinfrescante e nutriente.
In estate mangiare una succosa fetta di anguria per rinfrescarsi è un piacere e per chi convive con cani, chiedersi se è possibile condividere la gioia con Fido, diventa quasi automatico. Fortunatamente offrire qualche assaggio del gustoso frutto ai nostri amici a quattro zampe è tutt’altro che vietato e, anzi, può rivelarsi persino consigliato. Fare attenzione a dosi, modalità di somministrazione e, soprattutto, eventuali reazioni avverse rimane però fondamentale.
Frutta che i cani possono mangiare: l’anguria
L’anguria rientra tra i frutti che i cani possono mangiare. Questo alimento risulta estremamente ricco di nutrienti e si trasforma, quindi, in una risorsa per l’alimentazione di Fido. Esso è composto per il 92% di acqua e si dimostra, quindi, idratante e rinfrescante. Al suo interno non mancano, poi, le vitamine e i minerali.
Tra le prime spiccano quelle del gruppo B, la C, che rafforza il sistema immunitario, e non mancano nemmeno i carotenoidi, precursori della vitamina A, nonché toccasana per occhi e pelle. Nei secondi invece un ruolo di rilievo è svolto da potassio e magnesio. L’anguria risulta, per altro, povera di calorie, dato che apporta alla dieta solo 30 calorie per 100 g di prodotto. Appare, perciò, un’ottima scelta anche per la linea degli amici a quattro zampe.
I cani possono mangiare la buccia dell’anguria?
Per quanto sia vero che i cani possono mangiare l’anguria, è necessario fare attenzione alle modalità di somministrazione. Nella parte di frutto che si può concedere a Fido non è, per esempio, inclusa la buccia. Essa risulta dura e non digeribile. Rischia, quindi, di provocare a Fido problemi gastrointestinali importanti.
Per quest’ultimo motivo è utile evitare di condividere con il nostro amico a quattro zampe anche la parte bianca del frutto. I pezzi di cocomero che diamo a Fido dovrebbero essere, infine, privati dei semi. Essi possono andare di traverso ai cani molto voraci e, dato che non vengono digeriti, rischiano di provocare occlusioni.
Quanta anguria possono mangiare i cani?
La quantità di anguria che i cani possono mangiare rimane limitata. Un cane di piccola taglia dovrebbe assumere non più di tre/quattro piccoli pezzi di frutto in una settimana. Per un animale di stazza più importante si può invece aumentare la dose a una decina di fettine di alimento nello stesso intervallo di tempo.
Il vegetale può essere somministrato fresco o trasformato in un gustoso snack rinfrescante. In questo caso si può provvedere a frullare la polpa e a riporla in freezer per renderla un invitante ghiacciolo. L’aggiunta di yogurt privo di lattosio rimane un’opzione. La somministrazione di anguria dovrebbe, in ogni caso, rimanere un extra e le aggiunte alla dieta non dovrebbero costituire più del 10% delle calorie giornaliere assunte da Fido.
L’anguria dovrebbe essere un alimento che i cani possono mangiare in sicurezza, ma il condizionale è d’obbligo. Sebbene i casi di reazioni avverse siano estremamente rari, infatti, è opportuno valutare la sensibilità dei singoli individui, limitandosi, all’inizio, alla somministrazione di un piccolo assaggio. La frutta andrebbe, poi, sempre evitata quando si ha a che fare con amici a quattro zampe diabetici.