Gli elefanti africani ormai a rischio estinzione

Entrambe le specie di elefanti africani, sono finite nella Lista Rossa dell’IUCN, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. La lista è la più completa al mondo per quanto riguarda le specie a rischio. Le due specie, l’elefante delle foreste e il più conosciuto elefante della savana, erano fino ad ora considerate una singola specie. Secondo un documento ufficiale dell’Unione il terribile declino degli ultimi anni ha reso gli elefanti africani a rischio estinzione e gli elefanti delle foreste in particolare a rischio estinzione critico.

I diversi tipi di gli elefanti africani a rischio estinzione

Dal 2008 gli elefanti africani delle foreste e gli elefanti africani della savana erano considerati una singola specie. I primi, più piccoli e meno conosciuti, hanno il loro habitat nelle foreste dell’Africa centrale. Prove genetiche recenti hanno invece dimostrato come si tratti invece di specie completamente differenti. Una distinzione apparentemente di poco conto sulla carta che invece finirebbe per modificare interamene il panorama degli sforzi di conservazione degli elefanti africani dal rischio estinzione.

A colpire principalmente gli elefanti africani e porli a rischio estinzione è la piaga del mercato nero dell’avorio. Non solo: accanto al bracconaggio illegale si aggiunge anche la perdita di habitat naturale dovuta all’espansione delle zone dedicate all’agricoltura. Il fenomeno, soprattutto in Africa Centrale, sta sempre più consumando il territorio occupato dagli elefanti delle foreste.

Una distinzione da non sottovalutare

L’importanza pratica della distinzione delle due specie di elefanti africani non deve essere sottovaluta secondo il WWF. Quella che potrebbe sembrare una sottigliezza burocratica potrebbe in verità fare la differenza nel direzionare gli sforzi di conservazione. In particolare attirando l’attenzione sulla condizione critica degli elefanti delle foreste le cui esigenze fino ad ora erano state trascurate.