Escherichia coli: cos'è e quanto è pericolo per l'uomo?

L’Escherichia Coli (abbreviato anche in E. Coli) è un batterio relativamente comune che vive generalmente all’interno dell’intestino dell’uomo e di altri animali a sangue caldo. Nella maggioranza dei casi si tratta di un batterio assolutamente innocuo anche, anzi, aiuta nel processo digestivo. Alcuni ceppi tuttavia possono risultare pericolosi per l’uomo portando all’insorgenza di infezioni con sintomi come nausea, diarrea e febbre.

Cos’è l’Escherichia Coli

Come anticipato, l’Escherichia Coli è un batterio comune appartenente alla famiglia degli enterobatteri, vale a dire batteri che vivono generalmente all’interno dell’intestino di altri animali. Come parte della flora batterica sono generalmente innocui e anzi vivono in simbiosi con l’organismo ospite aiutando nei processi digestivi e contribuendo a ostacolare l’insorgenza di elementi patogeni. Alcuni ceppi di Escherichia Coli tuttavia sono pericolosi per l’uomo e, quando vengono ingeriti, possono causare infezioni. La maggior parte delle infezioni da E. Coli comporta solo sintomi lievi e fastidiosi ma in alcuni casi possono portare a complicazioni molto serie che richiedono intervento medico immediato.

Come ci si infetta con l’Escherichia Coli?

L’infezione da Escherichia Coli avviene in genere ingerendo i batteri per via orale. In particolare le fonti più comuni d’infezione arrivano per via di acqua contaminata (anche acqua del mare o della piscina ingerita facendo il bagno), frutta e verdura lavate con acqua contaminata, carne macinata non cotta, latte non pastorizzato, formaggi e yogurt a base di latte crudo o mettendosi le mani in bocca dopo essere entrati in contatto con animali o persone contaminati.

Come evitare di venire infettati?

Per evitare di entrare in contatto con i ceppi pericolosi di Escherichia Coli è consigliabile evitare gli alimenti a rischio e quindi cuocere sempre la carne, assicurarsi mangiare formaggi e yogurt realizzati con latte pastorizzato, lavare frutta e verdura fresca con accuratezza. Assicurarsi inoltre di fare il bagno in acqua pulita specialmente quando in spiagge libere. È sempre buona norma lavarsi le mani ripetutamente e a fondo ed evitare di portarle alla bocca dopo essere entrati in contatto con superfici sporche o animali.

Fonte: Centers for Disease Control and Prevention (CDC)

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