Cos’è l’ASviS?

L’ASviS, acronimo di Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, è un’associazione italiana che lavora per diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile nel nostro Paese. Lo fa in particolare facendo crescere nella società, nei soggetti economici e sociali, e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Ma scopriamo più nel dettaglio cos’è ASviS, quali sono i suoi obiettivi e come lavora.

ASviS, cos'è e quali sono i suoi obiettivi

ASviS è nata il 3 febbraio del 2016, su iniziativa della Fondazione Unipolis e dell’Università di Roma “Tor Vergata”. Come si legge sul suo sito ufficiale, l’associazione opera secondo un modello di lavoro innovativo e inclusivo in grado di stimolare la coesione e il coinvolgimento, l’apertura alla diversità e la pluralità di visioni al fine di promuovere il cambiamento sociale e culturale necessario.

Lo statuto, entrato in vigore il 19 dicembre 2022, prevede una Direzione scientifica che, tra i vari compiti, ha lo scopo di nominare e convocare un Comitato scientifico composto da personalità di elevata competenza nel settore dello sostenibilità. Tra le varie cose, il Comitato si riunisce ogni anno per proporre le linee strategiche e il programma di attività di ASviS

Le attività di ASviS

Dopo aver visto cos’è ASviS e gli obiettivi per i quali è nata, vediamo cosa fa concretamente l’associazione per realizzare la sua mission. Come specificato sul portale ufficiale, le sue attività puntano a:

• sensibilizzare gli operatori pubblici e privati, la pubblica opinione, i media e la cittadinanza sull’Agenda 2030;
• proporre politiche e azioni volte al raggiungimento degli SDGs e a conseguire uno sviluppo sostenibile;
• promuovere e contribuire a realizzare un programma di educazione permanente per lo sviluppo sostenibile;
• stimolare e accompagnare la trasformazione delle imprese, delle istituzioni pubbliche e delle organizzazioni della società civile (a partire dagli Aderenti) nella direzione dello sviluppo sostenibile;
• sviluppare adeguati strumenti di monitoraggio per il conseguimento degli SDGs in Italia, con riferimento anche a gruppi di stakeholder specifici e/o a contesti territoriali locali;
• sviluppare strumenti analitici utili per valutare l’impatto economico, sociale e ambientale delle politiche a livello nazionale e territoriale.

L’Agenda 2030

La bussola delle politiche e delle iniziative di ASviS è l’Agenda 2030. Ma che cos’è? Si tratta di un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu, Italia compresa. È composto dai 17 “Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile” (“Sustainable Development Goals” o “SDGs”) articolati a loro volta in 169 traguardi. I Paesi sottoscrittori si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.

Non a caso, in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival per lo Sviluppo Sostenibile 2023, uno degli eventi organizzati da ASviS, il Direttore Scientifico Enrico Giovannini, ha dichiarato che “non c'è vento favorevole per il marinaio che non sa in quale porto andare, per noi quel porto è l'Agenda 2030”.