Come chiarificare il brodo

Imparare come chiarificare il brodo è fondamentale per preparare ravioli e minestroni dall’aspetto davvero invitante. Si può impiegare questa tecnica su tutte le tipologie di brodo, da quelli vegetali a quelli a base di pesce o di carne. E sono proprio questi ultimi, per esempio quello classico di pollo, ad avere più bisogno di questa procedura. L’eliminazione del grasso con una schiumarola, per un brodo perfetto, non basta.

Usare l’uovo per chiarificare il brodo

La strategia più efficace e utilizzata per chiarificare il brodo è quella che richiede sicuramente l’impiego dell’uovo. Questo alimento, una volta lavorato, diventa una sorta di collante in grado di catturare ogni residuo presente nel liquido, basta sapere come muoversi.

Un brodo sufficiente per quattro persone richiederà un uovo, usatene due nel caso la quantità sia maggiore. Sbattete i bianchi in una ciotola energicamente, unendo un cucchiaio di brodo, proseguendo fino ad ottenere una schiuma abbastanza gonfia. Prima di procedere assicuratevi che il grosso dei residui - come verdure o frammenti di carne - sia stato eliminato dalla pentola.

Una volta che il liquido starà bollendo toglietelo dal fuoco, mettete un canovaccio inumidito sul fondo di uno scolapasta, a sua volta inserito in una pentola. Filtrate il brodo versandolo sul tessuto: i fiocchi di albume coagulato dal calore avranno intrappolato le particelle che intorbidivano il brodo, rendendolo molto più limpido.

Nel caso non siate soddisfatti del risultato potrete ripetere il procedimento per chiarificare il brodo un’altra volta.