Il lungo ciclo di vita del celacanto lo rende particolarmente sensibile ai mutamenti ambientali scatenati dai cambiamenti climatici.
Il mare è ancora uno degli ambienti più inesplorati presenti sulla Terra. Non solo l’ambiente marino, ma anche gli animali che lo popolano sono una continua fonte di sorpresa per gli scienziati. Ad esempio, un gruppo di ricerca ha recentemente scoperto che il celacanto, una specie di pesce dalle antiche origini, può vivere fino a cento anni (quasi cinque volte in più rispetto a quello che si pensava).
La lunga vita del celacanto
Il celacanto è una specie di pesce che ha vissuto insieme ai dinosauri e che, fino all’inizio del Novecento, si pensava fosse estinto. Questo pesce ha riservato ancora una sorpresa alla comunità scientifica, la quale ha scoperto che questo animale è in grado di vivere fino a cento anni circa. Un altro record per questo pesce che può arrivare fino a 1,80 metri di lunghezza.
La scoperta è stata effettuata dall’Istituto francese di ricerca per lo sfruttamento del mare (IFREMER). Lo studio ha inoltre rilevato che il periodo di gestazione del celacanto è più duraturo di quanto si pensasse. Infatti, questo può durare anche cinque anni, ben tre anni in più rispetto a quanto osservato in passato dagli scienziati. Inoltre, questo pesce raggiunge l’età adulta intorno ai 55 anni.
Lo studio
Gli scienziati hanno scoperto la vera longevità del celacanto studiando la specie che popola le acque delle Comore. Si tratta di Latimeria chalumnae ed è una delle due specie attualmente conosciute di questo pesce che è ancora in grado di stupire la comunità scientifica. La ricerca si è basata sull’analisi delle squame che ricoprono il corpo.
I ricercatori hanno osservato che le squame sono dotate di due segni diversi, chiamati macro e micro circoli. Secondo gli scienziati, questi segni sono un indice temporale della crescita dell’esemplare, come accade per gli anelli presenti all’interno dei tronchi degli alberi. Una prima analisi di questi circoli aveva indotto gli scienziati a pensare che il celacanto potesse vivere fino a 20 anni circa. Questo dato però non era coerente con il lento metabolismo di questo animale.
Una notizia preoccupante
Da un lato, la scoperta che il celacanto può vivere fino a cento anni ha entusiasmato gli scienziati. Dall’altro lato, invece, li ha anche preoccupati. Infatti, la lunga gestazione e la lenta maturazione all’età adulta rende questa specie maggiormente vulnerabile ai cambiamenti ambientali che la possono portare all’estinzione. Se un esemplare muore prima di aver dato alla luce una nuova generazione, la popolazione ne risente drasticamente, tanto più che è una specie in declino.
Per questo motivo, gli scienziati stanno aumentando gli sforzi per conoscere maggiormente questo pesce che vive a 700 metri di profondità a largo della costa dell’Africa. L’intenzione è quella di avere a disposizione le informazioni necessarie per tutelare questi animali che sono sopravvissuti ai dinosauri ma che risentono sensibilmente dei più celeri mutamenti ambientali causati dai cambiamenti climatici.
Un mare di misteri
L’oceano è uno degli ambienti più difficili da esplorare e al suo interno nuotano ancora tante specie marine da scoprire. Bisogna però fare in fretta, perché i cambiamenti climatici stanno causando l’estinzione di numerose specie, alcune delle quali neanche conosciamo l’esistenza. La scoperta legata al celacanto ci dice cha abbiamo ancora molto da apprendere sulla natura che ci circonda.