Catambra e monarda: piante antizanzare meno note ma efficaci

Le piante antizanzare sono un ottimo rimedio naturale per allontanare dalle case i fastidiosi mosquito. Semplici da curare e belle da vedere, sono in grado di creare uno schermo odoroso capace di infastidire anche le zanzare più aggressive. Allo scopo si può scegliere tra una vasta gamma di piante aromatiche e non: basilico, rosmarino e salvia, citronella, lavanda, calendula, verbana odorosa, gerani ed erba gatta.
Insomma, sia da coltivare in vaso che in giardino, la scelta non manca. E aggiungiamo alla lista anche la catambra e la monarda, due piante di origine americana, forse meno note della citronella o della calendula, ma decisamente efficaci contro le zanzare.

Utile anche contro le zanzare tigre: la Catambra o Catalpa Ambrogio
Meno nota della citronella ma altrettanto valida per allontanare le fastidiose zanzare è la Catambra. Originaria del Sud America, questa pianta contiene nelle foglie importanti quantità di catalpolo, sostanza repellente che infastidisce l’insetto, compresa la più temuta zanzara tigre.
Anche nota come Catalpa Ambrogio, questa particolare specie di catambra gode addirittura di un brevetto. La sua azione antizanzare è certificata e risulta essere quattro volte superiore agli esemplari della stessa specie.

Piante antizanzare, dove comprare la catambra
Il brevetto conferito alla Catambra conferma il potenziale antizanzare della pianta. Questo è stato sviluppato dall’AmbrogioItalia, azienda che, dopo ricerche e sperimentazioni, è riuscita a potenziare le quantità di catalpolo già presente naturalmente nella pianta originale. Per tale motivo, la Catalpa Ambrogio è venduta da un solo vivaio di Brescia, che ne detiene il diritto (è acquistabile in loco o sul sito internet dell’azienda), e presso pochi rivenditori autorizzati.
Da sapere: esistono diverse varietà di Catambra in commercio: a fusto basso, mezzo fusto, a fusto alto o da siepe. Il raggio d’azione della sostanza è equivalente alla misura della chioma, quindi, in base allo spazio a disposizione si può scegliere quale è meglio piantare.
Tra le piante antizanzare più efficaci c’è anche la monarda
Un’altra pianta antizanzare da considerare assolutamente nelle vostre composizioni floreali è la monarda. Originaria dell’America settentrionale, la pianta è approdata in Europa con Cristofolo Colombo di ritorno dal Nuovo Continente ed è stata studiata dal botanico spagnolo Nicholas Monardes, da cui prende il nome.
È una pianta perenne, abbastanza facile da curare e resistente anche ai periodi di grande siccità. In particolare, la specie Monarda Didyma, meglio conosciuta come “fiore di bergamotto”, emana un intenso profumo di bergamotto e menta, appunto, che respinge zanzare, mosche e moscerini, mentre richiama molti insetti amici quali api e farfalle.

Come coltivare la Monarda Didyma
La monarda è una pianta rustica e non ha bisogno di particolari cure. Ama l’esposizione al sole, ma sviluppa bene anche in luoghi a mezza ombra. Non richiede terreni specifici e non necessita di abbondanti innaffiature (ogni 3-4 giorni dalla primavera all’autunno, nessuna innaffiatura nel periodo invernale). Parente della melissa e della lavanda, si coltiva nei mesi estivi e sviluppa foglie e fiori dal profumo decisamente gradevole. Questi ultimi, in particolare, da freschi allontanano i fastidiosi insetti, essiccati possono essere usati come profumatori per ambiente e armadi, proprio come si fa con i fiori di lavanda.
