Case green: una realtà attuale fra idee eco-friendly e made in Italy

Cosa significa parlare di case green? Bassi consumi, efficienza energetica, una vita più sana nel pieno rispetto dell’ambiente. Spesso si associa il termine «case green» o «case ecologiche» al concetto, forse più diffuso, di case prefabbricate e bio. Queste ultime, a livello edilizio, tendono ad utilizzare materiali naturali (nella maggior parte dei casi il legno) e tecniche costruttive atte a raggiungere un’alta classificazione energetica e quindi un minore impatto sull’ambiente. Un’ipotesi da tenere certamente in considerazione per chi fosse in procinto di edificare o debba ristrutturare la propria casa. Anche nel caso di case tradizionali in muratura esistono infatti tantissime soluzioni per rendere i propri spazi abitativi più green ed eco-friendly.

Case green: le aziende italiane in prima linea

Partiamo con una domanda: ha senso consumare prodotti biologici, utilizzare veicoli ecologici e vivere in case piene di elementi nocivi per noi e per l’ambiente? La risposta è ovviamente no. In un mondo ideale sarebbe certamente più salubre e salutare abitare tutti in case green. L’obiettivo stesso della bioedilizia si potrebbe riassumere in due parole: impatto zero.

Senza andare troppo lontano, sul territorio italiano la bioedilizia è un trend in rapida ascesa. Sono molte infatti le imprese edili attive in Italia che propongono vari tipi di case green ed eco-compatibili. Tralasciando i meri sistemi costruttivi, chiunque nel suo piccolo può realizzare le proprie case green. Strettamente collegato al settore edilizio, esiste in parallelo tutto quel circuito di aziende - ci teniamo a sottolinearlo - italiane che hanno riconvertito le proprie linee produttive per andare incontro alle richieste di un mercato in forte ascesa, ma anche alle esigenze di chi vuole vivere in case ecologiche.

Da queste aziende nascono prodotti innovativi per le nostre case: elettrodomestici e condizionatori sempre più efficienti, lampadine a basso consumo, tecnologie che sfruttano energie rinnovabili ma anche l’impiego di materiali naturali per rendere più naturale il nostro quotidiano.

Un caso, tutto italiano, che può essere preso ad esempio è quello di AVE, azienda bresciana leader nello scenario internazionale delle apparecchiature elettriche ed elettroniche di qualità. Nata nel 1904 e da sempre all’avanguardia, AVE negli ultimi anni ha voluto prendere una strada ben precisa, zelante: offrire una risposta green alle esigenze impiantistiche residenziali. È così nato ECO AVE, l’eco-impianto elettrico.

L’innovazione è partita dal piccolo, dagli interruttori elettrici per intenderci, o meglio da ciò che sta attorno al classico comando per accendere la luce. Il sistema ECO AVE composto da scatole, placche, membrane antivento, guarnizioni interne e tappi antivento consente di migliorare l’isolamento termo acustico per ottenere un risparmio energetico e maggior confort sonoro.

Problemi di muffa? Chi abita in una casa con cappotto termico o abbia sistemi di isolamento simili, si sarà scontrato con questa problematica. Maggiore isolamento, minore ventilazione e aumento del livello di agenti chimici all’interno degli edifici inducono le persone ad essere più esposte ai composti nocivi con conseguenti problemi di salute (allergie, asma, bruciore agli occhi e cefalee). Per far fronte a queste problematiche AVE propone DomusAir, un’intera linea di prodotti per la ventilazione studiati per migliorare il ricambio d’aria e salvaguardare la salute delle persone.

Vivere in case green non è un miraggio. Domina plus è la proposta domotica di Ave che consente di rendere le abitazioni più sicure, accoglienti ed ottimizzate. Creare case green significa anche scegliere prodotti naturali. Ultima nata in casa AVE, la collezione England Style 44 riscopre un fascino retrò con placche in vero legno di noce ed esclusivi comandi a levetta illuminabili, per dare un tocco classico e naturale ai propri ambienti.

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