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Burrocacao fatto in casa: ecco alcune idee

Burrocacao fatto in casa: ecco alcune idee

Ottenere un burrocacao fatto in casa non è complicato ed è possibile affidandosi a ingredienti naturali, come burro di karité o miele.

Il burrocacao è un grande alleato della salute delle labbra e ottenerne uno fatto in casa è tutt’altro che difficile. Per farlo è possibile servirsi di ingredienti naturali come cera d’api, miele, burro di karité e oli essenziali, ma le opzioni sono moltissime. Il procedimento occupa solo qualche minuto e il risparmio può rivelarsi notevole.

Burrocacao fatto in casa: ecco alcune idee
@envatoelements

Quali sono gli ingredienti del burrocacao fatto in casa? 

Per preparare un burrocacao fatto in casa è possibile servirsi di diversi ingredienti. Per la base si possono utilizzare dei burri vegetali. Tra essi i più popolari sono quello di cacao, reperibile in pasticceria, o quello di karité. Si aggiungono, poi, oli vegetali, come quello di cocco, di oliva, di mandorla dolce, di jojoba o di ricino, oltre che altre sostanze, fra cui rientra spesso la cera d’api

A completare l’opera possono concorrere alcune gocce di olio essenziale, da selezionare in base alle preferenze di profumo o alle proprietà di cui si desidera godere. Non è da escludere nemmeno l’utilizzo di succo di frutta o di una capsula di vitamina E.

Come si prepara il burrocacao fatto in casa? 

Il procedimento per preparare il burrocacao fatto in casa è semplice.

  1. Si inizia unendo all’interno di un barattolo di vetro burri e oli vegetali. Per una ricetta classica è possibile utilizzare un cucchiaio di burro di cacao, uno di burro di karité e uno di olio di ricino. A quest’ultimo si possono sostituire altri oli vegetali, mentre i primi due possono essere utilizzati in proporzioni diverse. Al preparato va unita eventualmente la cera d’api.
  2. A questo punto si fanno sciogliere gli ingredienti a bagnomaria.
  3. 3. Si aggiungono, quindi, se lo si desidera, miele e/o gocce di oli essenziali, per poi mescolare con cura.
  4. Si ripone il preparato a raffreddare in frigorifero per almeno 24 ore.

Altre ricette per il burro di cacao fatto in casa 

Al di là delle molteplici alternative tra cui scegliere, preparare un burrocacao fatto in casa può voler dire anche seguire ricette meno classiche. Per chi volesse aggiungere un tocco di freschezza è, allora, possibile, per esempio, affidarsi al succo di fragola

Questo, privato dei semi, va scaldato direttamente in un pentolino, insieme a burro di karité e miele, per poi essere lasciato a raffreddare in un apposito contenitore. Chi invece volesse ottenere un burrocacao ad alto contenuto vitaminico può aggiungere agli ingredienti da sciogliere a bagnomaria una capsula di vitamina E.

Quanto dura il burrocacao fatto in casa? 

Essendo un cosmetico del tutto naturale il burrocacao è privo di conservanti e ciò si ripercuote sulla sua durata. Esso può essere conservato in frigorifero, o in un luogo fresco e asciutto se la temperatura esterna lo permette, per sei mesi. Per lo scopo è possibile utilizzare lo stick di un burrocacao vuoto, accuratamente lavato, o un vasetto di vetro come quello delle creme per contorno occhi.

Optare per un burrocacao fatto in casa significa godere di diversi vantaggi. Il cosmetico fai da te si rivela, in primis, più economico. All’interno del preparato sono, poi, assenti sostanze chimiche, come paraffina e siliconi, nonché conservanti e additivi. Il prodotto risulta, quindi, meno aggressivo per la pelle. La costanza resta la migliore amica delle labbra che, grazie ai preparati, possono restare idratate e protette, tanto in inverno quanto in estate.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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