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Alberi monumentali: dove sono i più belli d’Italia

Alberi monumentali: dove sono i più belli d’Italia

Dalla Lombardia alla Sicilia, passando per la Toscana andiamo a scoprire insieme dove si trovano gli alberi monumentali più belli d’Italia.

Gli alberi monumentali sono piante di grandi dimensioni dalla venerabile età e i più belli in Italia rappresentano delle vere e proprie meraviglie naturali. Per essere definiti tali, a questi vegetali deve essere attribuito un grande valore storico e paesaggistico. Alcuni di essi sono diventati delle “attrazioni” e richiamano ogni anno folle di turisti. Andiamo, allora, a scoprire quali sono i giganti verdi verso cui lasciarsi guidare nel nostro Paese.

Alberi monumentali: dove sono i più belli d’Italia
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1) Sequoia di Chatillon, Valle d’Aosta 

Per aprire l’elenco degli alberi monumentali più belli in Italia la Sequoia gigante di Chatillon si dimostra perfetta. Essa sorge all’interno del Parco del Castello Gamba, nell’omonimo comune, dove è stata messa a dimora nel 1903. Rispetto alle cugine californiane, che vantano oltre mille anni di età, si tratta di un esemplare ancora giovane. Il vegetale raggiunge, comunque, i 37 metri di altezza e ha una circonferenza del tronco di quasi 800 centimetri.

2) Querce Gemelle, Lombardia 

Tra gli alberi monumentali più conosciuti in Italia spiccano le Querce Gemelle regine indiscusse del Parco di Monza. Queste sono state importate dall’America e collocate nel giardino della Villa Reale a inizio Ottocento. La quercia rossa e la quercia farnia sono alte più di 25 metri e vantano tronchi dalla circonferenza di 600 e 400 centimetri.

3) Gli Imbronciati, Piemonte 

Nel Nord d'Italia spiccano anche i due platani noti come gli Imbronciati, a Campiglione Fenile in provincia di Torino. Questi vegetali, che hanno oltre 200 anni di età, sono alti più di 30 metri e mostrano un tronco dalla circonferenza di 700 centimetri.

4) Quercia delle Streghe, Toscana 

Tra gli alberi monumentali più belli in Italia rientra di diritto la Quercia delle Streghe, in provincia di Lucca. Questa è alta circa 25 metri, ha un tronco di diametro superiore ai 400 centimetri e possiede una chioma che si estende per circa 40 metri. 

Si dice che intorno a essa, già 600 anni fa, le streghe compissero i propri riti ma oggi è nota anche come Quercia di Pinocchio. Nella località in cui si trova Carlo Collodi era solito passare le vacanze e l’albero sarebbe lo stesso a cui Pinocchio viene impiccato e dove incontra il gatto e la volpe.

5) Castagno dei Cento Cavalli, Sicilia 

Nel Parco dell’Etna è collocato un altro degli alberi monumentali più belli d’Italia e del mondo, il Castagno dei Cento Cavalli, che ha tra i 2.000 e i 4.000 anni di età. Questo è formato da tre tronchi che, insieme, arrivano a un diametro medio di 18 metri. 

L’altezza della pianta raggiunge i 22 metri e la chioma del vegetale, ampia circa 100 m, proietta la sua ombra su un'ampia porzione di territorio. Sii narra che la regina Giovanna d’Aragona, con 100 cavalieri, nel Cinquecento, si sia riparata proprio sotto le fronde di quest'albero durante un temporale.

6) Il Patriarca della Natura, Sardegna 

Nella lista degli alberi monumentali più belli in Italia non si può non citare l’ulivo più antico del Paese, soprannominato Patriarca della Natura. Questo sorge in Gallura, in Sardegna, nel comune di Luras e ha oltre 4.000 anni. Si tratta di un ulivo selvatico alto circa 14 metri. Il suo tronco ha un diametro di 12 metri, mentre quello della chioma tocca quota 21 metri. La leggenda narra che le fronde di tale albero offrano riparo agli spiriti maligni.


Alice Facchini
Alice Facchini
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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Laureata in Filosofia, credo fermamente che ogni sfaccettatura del sapere umano meriti di essere inseguita. Amo la lettura, gli animali e la natura e penso che solo continuando a farsi domande sia possibile mantenere uno sguardo vigile sul mondo.
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