Ingrediente particolare e poco utilizzato, la farina di fave è in realtà gustosa e versatile, perfetta per moltissime ricette.
Le farine ottenute dai legumi non sono certo una scoperta recente, basti pensare alla farina di ceci, apprezzata in particolare da coloro che seguono una dieta vegetale ma che trova largo impiego anche in molte ricette della tradizione. In quest'ottica è facile capire che anche la farina di fave può essere tranquillamente utilizzata in moltissime ricette tenendo presente però che non contiene glutine. Andrà quindi mescolata con altre farine qualora si decida di utilizzarla in impasti lievitati o per la pasta fresca.
Proprietà della farina di fave
La farina di fave si ottiene dalla macinazione dei semi secchi della pianta Vicia faba varietà Major. Essendo una farina ottenuta dai legumi, è naturalmente priva di glutine pertanto adatta anche a coloro che soffrono di celiachia o intolleranza al glutine. Dal punto di vista calorico, con 340 kCal per 100 g di prodotto, è simile ad altre farine ottenute da cereali, pseudocereali e legumi. Si distingue tuttavia per l'apporto proteico elevato e per il significativo contenuto di fibre.
La farina di fave inoltre è un'ottima fonte di ferro e fosforo a fronte di scarse quantità di calcio. Per quanto riguarda le vitamine invece, è degna di nota per l'apporto di vitamine B1, B2, PP e acido folico.
Ricette con la farina di fave
Come detto, la farina di fave è senza glutine. In cucina quindi andrà miscelata con altre farine qualora si desideri utilizzarla nella panificazione o per la preparazione della pasta fresca. In particolare, è consigliato non superare il 20% sul peso totale delle farine per evitare di compromettere la struttura finale dell'impasto.
Pasta fresca con farina di fave
La pasta fresca con la farina di fave è una ricetta tipica marchigiana, nota come tacconi di fave. Sono delle tagliatelle dal sapore rustico, ottime condite con burro fuso e pecorino oppure con salsa di pomodoro. Gli ingredienti per 4 persone sono:
- 150 g di farina di fave
- 50 g di farina integrale
- 200 g di farina 0
- 200 ml di acqua
Riunite in una ciotola le farine quindi versate l'acqua e impastate prima con un cucchiaio e poi a mano, direttamente sulla spianatoia. Formate un panetto e lasciatelo riposare per mezz'ora sotto la ciotola capovolta.
Stendete la pasta con il mattarello oppure con l’apposita macchina (in questo caso fino al penultimo scatto) quindi ricavate le tagliatelle con una rotella taglia pasta. Lessate la pasta in acqua salata per un paio di minuti quindi scolate e condite a piacere.
Farinata di fave (favetta)
Sulla scia della classica farinata di farina di ceci è possibile preparare un'ottima farinata di fave anche nota come favetta. Il procedimento è semplice e si presta a diverse personalizzazioni. Potete aggiungere, prima della cottura, una zucchina o una cipolla affettate fini oppure delle erbe aromatiche a piacere. Gli ingredienti necessari sono:
- 170 g di farina di fave
- 500 ml di acqua
- 40 ml di olio extra vergine di oliva
- 1 cucchiaino di sale
In una ciotola mescolate con la frusta da cucina la farina di fave e l'acqua prestando attenzione che non si formino grumi. Coprite e lasciate riposare per 2 ore.
Unite poi l'olio e il sale e mescolate nuovamente il tutto. Versate la pastella in una teglia da forno da 28 cm di diametro rivestita con l'apposita carta e cuocete a 220 °C per 30 minuti. A cottura ultimata dovrà essere ben dorata sulla superficie. Servitela dopo averla fatta intiepidire.
Focaccia con farina di fave
Deliziosa come sostituto del pane, la focaccia con farina di fave è semplice da preparare. Ecco le dosi per una teglia:
- 250 g di farina 00
- 100 g di farina manitoba
- 50 g di farina di fave
- 200 ml circa di acqua
- 1/2 cubetto di lievito fresco (o 1/2 bustina di quello secco)
- 3 cucchiai di olio
- 1 cucchiaino di sale
- 200 g di pomodorini
- origano (quanto basta)
Sciogliete il lievito in metà dell'acqua quindi incorporatelo alle farine. Quando l'impasto inizia a prendere consistenza unite olio e sale e aggiungete altra acqua (potrebbe non servire tutta) fino a ottenere un impasto morbido e omogeneo. Formate una palla e lasciatelo lievitare per 2-3 ore.
Oliate ora una teglia da forno e allargatevi l'impasto lievitato, delicatamente con le mani. Distribuite sulla superficie i pomodorini tagliati a metà, condite con sale e origano e lasciate lievitare per 30 minuti. Cuocete poi in forno a 200 °C per 25-30 minuti.
Crepes con farina di fave
Ottime crepes proteiche, perfette sia con ripieni dolci sia salati, le crepes con farina di fave sono semplicissime da preparare.
- 60 g farina di fave
- 200 ml acqua naturale
- 20 ml olio di semi
- 2 uova
- 1 pizzico di sale
Rompete le uova in una ciotola, unite l'acqua, l'olio e il sale e sbattete con una frusta a mano. Incorporate quindi la farina di fave in modo da ottenere una pastella liscia e priva di grumi.
Scaldate una padella antiaderente e oliatela appena. Versate un mestolo di pastella e, roteando la padella, create uno strato sottile e uniforme. Cuocete fino a quando i bordi non cominceranno a sollevarsi quindi girate e proseguite la cottura per qualche istante. Mano a mano che sono pronte impilatele su un piatto in attesa di essere farcite.
Purè di farina di fave
Il purè di fave è una ricetta tipica della Puglia, solitamente accompagnato con cicoria ripassata in padella. Per tradizione andrebbe preparato con fave secche tuttavia è più semplice e veloce sfruttare la farina di fave.
- 50 g farina di fave
- 1 cucchiaino di dado in polvere
- 200 g di acqua
- Sale e pepe (quanto basta)
- Olio extravergine di oliva (quanto basta)
Riunite in un pentolino la farina di fave e il dado quindi versate a filo l'acqua mescolando con una frusta da cucina. Mettete tutto sul fuoco e cuocete fino a che non si sarà addensato. Aggiustate di sale e pepe e servite con un giro di olio a crudo.