5 cibi che ci rendono felici

I cibi che rendono felici sono quegli alimenti che contengono alcune sostanze utili per influenzare il nostro umore. Dai mirtilli agli spinaci alcuni piatti contengono molecole utili al nostro organismo per produrre quelli che tecnicamente vengono definiti neurotrasmettitori. Questi famosi composti chiamati serotonina e dopamina sono legati in qualche modo con il senso di felicità e benessere. Quale migliore occasione per approfondire il discorso se non la Giornata internazionale della felicità?

1. Mirtilli

I mirtilli sono dei frutti molto utili per migliorare il proprio umore durante una giornata dura. Non solo per il loro delizioso sapore, ma per il loro profilo nutrizionale molto completo: essendo ricchi di vitamine e antiossidanti aiutano ad attivare risposte positive e segnali di benessere dal cervello. In realtà questa qualità accomune moltissimi frutti di bosco come i lamponi, ma anche le bacche come l’Acai.

2. Cibi fermentati

Vi abbiamo già raccontato come i cibi fermentati non solo si conservino meglio ma facciano bene anche all’organismo. Ora viene fuori che sono molto utili anche per il nostro umore e la cosa in effetti non soprende, considerando quanto la salute del nostro intestino sia legata alle nostre emozioni. Quindi per il sorriso via libera a kombucha, kefir e tempeh.

4. Banane

Ci sono moltissimi motivi per cui le banane risultano un ottimo alimento quando si tratta di ricercare felicità e benessere. Il loro profilo nutrizionale è ricco di sostanze importanti per il nostro organismo come la vitamina B6, il triptofano che abbiamo visto appena qui sopra ma anche potassio, ferro e magnesio.

5. Frutta secca

Con la frutta secca e soprattutto gli anacardi torna il triptofano, presente in alte percentuali rispetto alla media, assieme ad un ottimo livello di acidi grassi omega 3. Anche le mandorle con il loro contenuto di zinco possono agire sul nostro umore, migliorandolo. Il ferro poi, di cui sono molti ricchi i frutti secchi, è molto utile per tenere la mente concentrata sul lavoro.

Le informazioni contenute in questo articolo sono da intendersi a puro scopo informativo e divulgativo e non devono essere intese in alcun modo come diagnosi, prognosi o terapie da sostituirsi a quelle farmacologiche eventualmente in atto. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. L’autore ed il sito declinano ogni responsabilità rispetto ad eventuali reazioni indesiderate.