Con i suoi fiori lilla e profumati, il glicine può essere utilizzato per realizzare delle ricette deliziose che sanno di tempi antichi.
Con la sua magnifica fioritura e il portamento rampicante, il glicine è tra i primi a colorare il giardino dopo l'inverno. Quello che non tutti sanno è che i fiori del glicine si possono utilizzare per realizzare delle ricette deliziose che sembrano uscite dalle cucine delle nostre nonne. Negli utlimi tempi infatti si è un po' persa la capacità di riconoscere erbe e piante commestibili lasciando cadere nell'oblio tutta una serie di conoscenze ancestrali.
Ricette con i fiori del glicine
I fiori del glicine si possono mangiare, ma attenzione ad alcuni aspetti. In primo luogo sono commestibili solo i fiori e non la parte verde che li tiene uniti. In secondo luogo raccoglieteli in zone protette, lontano da fonti di inquinamento, in quanto le piante tendono ad assorbirlo. Attenzione poi se siete allergici a fiori o affini. Ultimo ma non certo meno importante, lavate e asciugate sempre molto bene i fiori prima di utilizzarli nelle vostre ricette.
Frittelle di fiori di glicine
È una delle ricette più preparate in assoluto per via della sua semplicità. Se non avete mai cucinato questo fiore potete iniziare da qui per capirne il gusto.
- 2 grappoli di glicine
- 100 g di farina 0
- 100 ml di latte
- 1 uovo
- 30 g di zucchero
- 1 cucchiaino di lievito istantaneo per dolci
- Olio di semi per friggere (quanto basta)
- Zucchero a velo (quanto basta, facoltativo)
Staccate tutti i fiori del glicine, lavateli e asciugateli. Rompete l'uovo in una ciotola, unite lo zucchero e mescolate con una frusta a mano. Incorporate prima il latte poi la farina e il lievito. Una volta ottenuta una pastella liscia unite anche i fiori, mescolando bene.
Scaldate una padella antiaderente e versate un dito di olio di semi. Quando sarà ben caldo, lasciate cadere un cucchiaio abbondante di composto. Friggete finché ben dorato quindi girate e proseguite la cottura anche sull'altro lato. Servitele calde completando a piacere con una spolverata di zucchero a velo.
Pancake con i fiori di glicine
Perfetti per la colazione, con l'aggiunta di sciroppo d'acero come vuole la tradizione, i pancake con i fiori di glicine sono semplicissimi da preparare.
- 10 g di fiori di glicine
- 70 g di farina 00
- 1 cucchiaio di zucchero
- 100 ml di latte
- 1 uovo
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
- Sciroppo d'acero (quanto basta)
- Olio di semi (quanto basta)
Per prima cosa staccate i fiori dalla parte verde, lavateli e asciugateli. In una ciotola rompete l'uovo, unite lo zucchero, il latte, il lievito, la farina e l'estratto di vaniglia e mescolate con una frusta a mano fino a ottenere una pastella densa. Incorporate i fiori di glicine e date un'ultima mescolata.
Scaldate una padella antiaderente e oliatela appena. Con un piccolo mestolo formate i vostri pancake cuocendoli fino a che sulla superficie non si formeranno le bollicine. Girateli e proseguite la cottura anche dall'altro lato. Quando pronti, impilateli man mano su un piatto. Serviteli con sciroppo d'acero.
Sciroppo con i fiori di glicine
Perfetto per realizzare una bevanda fresca, per inzuppare le torte o accompagnare il gelato, lo sciroppo con i fiori di glicine racchiude tutto il profumo di questo bellissimo fiore.
- 100 g di fiori di glicine
- 200 g di acqua
- 200 g di zucchero
- 1/2 limone
Portate a bollore l'acqua, spegnete e unite i fiori puliti del glicine. Lasciate il tutto in infusione per 24 ore. Filtrate il liquido ottenuto con un canovaccio, strizzando bene i fiori in modo che rilascino tutto il loro profumo, quindi unite lo zucchero e il succo del limone.
Mettete sul fuoco e cuocete per 20 minuti a partire dal bollore. Trasferite in vasetti di vetro sterilizzati mentre è ancora bollente, chiudete e lasciate che si formi il sottovuoto. Riponete in dispensa fino all'utilizzo.
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