Diversi Paesi del Nord Europa associano il pettirosso al Natale e gli attribuiscono un ruolo da protagonista in una leggenda.
Il caratteristico colore del piumaggio del pettirosso e il suo comportamento confidente hanno acceso la fantasia dell’uomo. Infatti, in alcuni Paesi questo piccolo uccello è diventato il protagonista di fiabe e miti. In particolare, nel Nord Europa, il pettirosso recita un ruolo primario in una leggenda legata al Natale. In questo caso, il piccolo uccello diventa metafora di altruismo e generosità.
La leggenda di Natale del pettirosso
Esiste una leggenda di Natale specifica che spiega il motivo per cui il pettirosso ha le piume rosse sul petto. La leggenda di Natale narra che un pettirosso giunse a Betlemme, proprio nella stalla dove era appena nato Gesù. Il fuoco all’interno del piccolo rifugio si stava spegnendo e Maria chiese aiuto agli animali presenti. Nessuno rispose perché erano tutti profondamente addormentati.
Tutti, tranne il pettirosso. Il piccolo uccello prima ravvivò le braci con il battito delle ali e poi alimentò nuovamente il fuoco con dei ramoscelli secchi. Mentre il passerotto procedeva con quest’ultima operazione, le fiamme scoppiettarono e bruciarono le piume sul petto dell’uccello che, nonostante tutto, continuò imperterrito nel suo lavoro. Maria benedisse il pettirosso e fece in modo che le piume bruciate diventassero rosse, come segno della generosità del piccolo uccello.
Un’altra leggenda sul pettirosso: i postini di Natale
Il pettirosso è un uccello associato al Natale anche per via di un’altra leggenda. Quest’ultima, questa volta, si intreccia con la storia. Durante l’epoca vittoriana, i postini inglesi consegnavano le cartoline e gli auguri di Natale nelle loro uniformi rosse. I cittadini iniziarono a chiamare i postini come il pettirosso, per via del colore rosso che li accumunava.
L’accostamento tra i postini e il pettirosso divenne tanto radicato che sono state realizzate diverse cartoline di Natale raffiguranti un pettirosso con una lettera nel becco. La più conosciuta di queste è quella risalente al 1860. Inoltre, sono state composte anche delle poesie che narrano della leggenda di Natale del pettirosso.
La variante alla leggenda di Natale del pettirosso
Esiste un’altra leggenda che spiega come mai il pettirosso abbia le piume del petto rosse. Questa leggenda, però, non è legata al Natale, ma ad un’altra festività molto importante per la religione cristiana: la Pasqua. Infatti, la variante di questa storia racconta che un pettirosso si posizionò in prossimità della croce sulla quale era stato crocifisso Gesù.
Vedendo l’enorme sofferenza di Gesù, il pettirosso iniziò a cantare con l’intento di provare ad alleviarne il dolore per quanto possibile. Alcune gocce del sangue di Gesù caddero sul petto del pettirosso mentre stava cantando. Da allora, le piume sul petto che erano state toccate dal sangue di Gesù rimasero rosse e tale caratteristica fu tramandata alle generazioni successive.
Paesi in cui il pettirosso è un simbolo di Natale
Il pettirosso è associato al Natale soprattutto in Gran Bretagna, Finlandia, Germania e Irlanda, dove nel 2010 fu emesso anche un francobollo natalizio dedicato al volatile dal petto rosso. Inoltre, nel Nord Europa, il pettirosso è diventato anche un simbolo di resistenza, dal momento che questo piccolo uccello riesce a superare indenne l’inverno.